Google Translate ha introdotto oltre cento nuove lingue, tra le quali anche il Friulano
Come si dirà ‘mandi’ nelle altre lingue? A breve lo potremo scoprire grazie a Google Translate, il motore più diffuso al mondo per le traduzioni. Il servizio, che sfrutta tecnologie di intelligenza artificiale, riconoscerà 110 nuove lingue, tra le quali anche il Friulano.
L’obiettivo? E’ quello di abbattere le barriere linguistiche per aiutare le persone a connettersi e a comprendere meglio il mondo che le circonda.
La marilenghe non sarà l’unica novità per quanto riguarda le regioni italiane: il sistema, infatti, permetterà di utilizzare anche alcuni dialetti, come il lombardo, il veneto, il siciliano o il ligure.
“Seguo da molti anni le evoluzioni di Google, per passione e per lavoro” commenta Cristian Feregotto, Ceo di Infostar, azienda digital del Friuli e capogruppo Telecomunicazione e Informatica di Confindustria Udine. “Ritengo che abbia fatto e stia continuando a fare un eccellente lavoro per la collettività con i suoi servizi. Translate è uno di questi. Immagino il notevole lavoro dietro le quinte. So che ArleF, l’Agenzia regionale per la lingua friulana, ha dato il suo contributo, in primis con il suo direttore, William Cisillino, vero portabandiera della lingua e della cultura friulana”.