In mostra 2500 presepi in Friuli.
Per queste feste natalizie, sono 2500 i presepi in mostra in tutto il Friuli Venezia Giulia. L’edizione 2023 di “Presepi Fvg – La tradizione che prende forma”, contenitore degli eventi natalizi del Comitato regionale del Fvg dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia, è stata presentata oggi nella nuova sede della Fondazione Friuli.
Al centro del programma il messaggio di pace del presepe che nacque a Greccio proprio 800 anni fa, nel Natale 1223, a opera di San Francesco. Nella sala conferenza della Fondazione Friuli, che per la prima volta ha ospitato una conferenza stampa, gli interventi delle autorità hanno ufficialmente dato il via al programma. A conclusione si è discusso sull’idea di allargare dalle prossime edizioni il progetto ai presepi realizzati dai corregionali che vivono all’estero.
Giro Presepi Fvg.
Il rinnovato sito web presepifvg.it propone la 20ma edizione del “Giro Presepi FVG”, ovvero la mappa georeferenziata con 174 siti presepiali in Friuli Venezia Giulia (numero in crescita visto che lo scorso anno erano 167).
Sono 94 tra capoluoghi, frazioni e località i centri coinvolti (a fronte dei 90 dello scorso anno), con anche una new entry assoluta, ovvero Dogna. I siti sono abbinati a utili indicazioni di quali siano fruibili liberamente nelle pubbliche piazze o chiese, mostre o esposizioni varie e quali siano adatti ai gruppi organizzati o alle famiglie. Questi ultimi sono al centro dei progetti di turismo presepiale curati da PromoTurismoFVG “La magia del Natale in Friuli Venezia Giulia”, con 21 destinazioni coinvolte e “Il Natale con i bambini in Friuli Venezia Giulia” con 14 siti.
In totale si tratta di oltre 2500 Natività da ammirare durante le feste in Friuli Venezia Giulia nei citati 174 siti, suddivisi in 12 itinerari territoriali proposti: Carnia (7 siti/6 iniziative); Cividale del Friuli e Valli del Natisone e del Torre (12/ 25); Friuli Collinare e San Daniele del Friuli (8/12); Gemonese (2/12); Gorizia, Collio e Monfalcone (5/8); Grado, Aquileia e Palmanova (8/10); Lignano Sabbiadoro (9/17); Montagna pordenonese (8/11); Pordenone e dintorni (14/30); Tarvisiano e Kanin (4/7); Trieste e Carso (2/3), Udine e dintorni (15/33). Da aggiungere a questo novero pure gli oltre 1000 presepi accolti all’interno del Museo del presepio di Trieste.
Sono 17 le novità di questo Natale 2023: Aviano – Presepe della Comunità di Piancavallo; Buja, Santo Stefano – Presepe a Buja; Carlino – Rassegna Presepi a Carlino, una Mostra di Creatività e Tradizioni; Cordovado – Il Presepe di Gigi presso il Duomo Nuovo; Dogna – Il Presepe “Viergi le Ment”; Fiume Veneto – Dove nasce il Mio Gesù e Rassegna Presepi del Mondo; Precenicco – Presepe della Borgata, Presepe in Chiesa e Presepe in Piazza; Pordenone, Quartiere Sacro Cuore – Rassegna Presepi «…Pace in Terra…» «Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi»; San Pietro al Natisone – Presepe in Mostra di Manuela Iuretig; Savogna – Il Presepe della Chiesa di Savogna; Talmassons – Rassegna Presepi in Parrocchia e Natale a Sant’Andrat del Cormor; Udine – Bon Nadâl! I Presepi della collezione Liana Elia Candolini al Museo Etnografico, Rassegna Presepi “Ad 800 Anni dal Presepe di Greccio” al Complesso delle Grazie e la Rassegna Presepi di Quartiere di San Paolo e San Osvaldo.
Concorso Presepi nelle scuole.
Il Concorso Scuole dell’Infanzia e Primarie del Friuli Venezia Giulia quest’anno è dedicato proprio a San Francesco grazie al titolo “1223-2023: 800 anni da Greccio. Grazie San Francesco”. Si tratta della 19ma edizione. Parteciperanno 59 scuole, delle quali 18 per la prima volta. Sono 32 le Primarie e 27 quelle dell’Infanzia.
Saranno valorizzati quei casi in cui vi è inserimento del progetto presepiale nei programmi annuali interdisciplinari, con il coinvolgimento di più classi, con la collaborazione di famiglie, enti e associazioni del territorio, con l’uso di materiali naturali e/o riciclati. I premi assegnati dalla giuria, che saranno consegnati direttamente nelle sedi scolastiche e consistono in buoni acquisto di materiale didattico, andranno alle prime tre scuole Primarie e alle prime tre dell’Infanzia.
Natività in sedi istituzionali.
Esposizioni di Natività realizzate a mano dai maestri presepisti saranno inoltre allestite nelle sedi delle Istituzioni. A Trieste nella sede del Consiglio regionale e della Giunta regionale con 23 Natività realizzate dai maestri presepisti regionali, con tutte le ex 4 province rappresentate. I materiali utilizzati vanno da quelli più classici a quelli di recupero o naturali.
Presepisti Fvg fuori regione.
I presepisti del Friuli Venezia Giulia sono molto apprezzati anche fuori regione. Fabio Mutton esporrà a Roma nella mostra “100 presepi in Vaticano 2023-2024” mentre Lorenzo Boemo sarà a Rieti alla mostra “La valle del primo Presepe”. Sempre in Vaticano, nell’aula Paolo VI, esposizione della Natività in mosaico a cura del maestro mosaicista Alessandro Serena.
Le dichiarazioni.
“E’ dal 1223 – ha dichiarato il presidente del Comitato regionale Pro Loco Valter Pezzarini ringraziando tutti gli intervenuti per il sostegno e la vicinanza – che questo piccolo gesto ha un grande significato, portando a ogni Natale un raggio di luce che illumina l’umanità. Insieme al suo messaggio di fede, il presepe è anche un elemento tradizionale per le nostre comunità e territori, nonché richiamo per numerosi visitatori, in special modo le famiglie. Per tutti questi motivi anche quest’anno il Comitato regionale delle Pro Loco si è è impegnato in un progetto che coinvolge ogni angolo del territorio del Friuli Venezia Giulia”.
Il padrone di casa, il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini, ha sottolineato come la conferenza stampa sia stata la prima prova operativa della nuova struttura aggiungendo anche che “sull’impegno civico delle Pro Loco si possa sempre contare, con il contributo di qualità, dinamismo ed energia che danno ai territori”.
“Questa manifestazione – ha aggiunto l’assessore regionale ad Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini -, oltre che il profondo valore legato alla spiritualità e alla tradizione, assume anche una grande importanza per l’attrazione turistica che rappresenta, in particolare rispetto al turismo lento di chi attraverso l’itinerario dei presepi vuole scoprire il Friuli Venezia Giulia. Basti pensare, ad esempio, al presepe di sabbia di Lignano Sabbiadoro che ha già fatto registrare le prenotazioni di oltre 50 pullman di turisti austriaci”.
“La natività – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Mauro Bordin – è un simbolo di fede e di arte. Ora potrebbero ricoprire anche un altro ruolo, ossia quello di ponte con i nostri corregionali all’estero. Credo che portare iniziative come queste fuori dai confini regionali, creando una mappatura mondiale dei presepi, possa essere una via per rafforzare il legame con chi porta sempre il Fvg nel cuore”. Una proposta quest’ultima a cui il presidente del Comitato Pro Loco Fvg Pezzarini ha risposto positivamente.