Il Friuli si prepara per accogliere le due tappe del Giro d’Italia.
Il Friuli Venezia Giulia si prepara per accogliere al meglio il Giro d’Italia. In attesa dell’ufficializzazione dell’intero percorso da parte di Rcs previsto per la prossima settimana, ieri in municipio Gonars, si è svolta una riunione indetta dal comitato locale tappa, presieduto da Paolo Urbani, nel corso della quale sono stati presi in esame alcuni aspetti tecnici. Sono due le tappe previste che passeranno dalla nostra regione: la Treviso Gorizia e la Fiume Veneto-Asiago previste rispettivamente per il 24 e 25 maggio.
“Lo stanziamento della Regione a favore del Giro d’Italia pari a 6,5 milioni per le opere di viabilità stradale, dimostra l’attenzione che il Friuli Venezia Giulia ha sempre riservato nei confronti di questa importantissima manifestazione – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante – . Sarà un lavoro di squadra che vedrà impegnate diverse direzioni e che, per la parte di competenza delle Infrastrutture, sarà occasione per venire incontro alle amministrazioni locali nella manutenzione ordinaria delle strade attraversate dalla corsa ciclistica internazionale“.
Alla presenza di numerosi sindaci e del primo cittadino di Gonars Ivan Boemo, l’esponente dell’Esecutivo Fedriga ha posto in risalto il massimo sostegno che la Regione è pronta a dare anche nel settore della viabilità per la perfetta riuscita della manifestazione ciclistica internazionale.
I fondi in campo per la sistemazione delle strade.
“Dal canto nostro – ha detto Amirante nel suo intervento – abbiamo messo in campo le ‘squadre’ di Fvg strade e degli Edr per dare avvio in tempi brevi alle opere di manutenzione ordinaria della viabilità locale attraversata dal Giro. In particolare, 3 milioni di euro saranno destinati a Fvg strade, per garantire la sistemazione dei tragitti di propria competenza ma anche per interventi sulle viabilità comunali; ciò verrà attuato attraverso specifiche convenzioni che verranno stipulate con le singole municipalità.
Altri 3,5 milioni di euro invece son stati stanziati a favore degli Edr per riasfaltare e sistemare le strade di pertinenza, lungo le quali correranno gli atleti partecipanti al Giro. La nostra volontà è quella di rendere il percorso in Friuli Venezia Giulia il più performante possibile, dando così il massimo supporto e sostegno ad una delle manifestazioni più seguite al mondo”.
“Da anni – ha aggiunto ancora Amirante – la Regione è al fianco del Giro d’Italia in quanto questa manifestazione sportiva rappresenta una grande opportunità e una vetrina internazionale del territorio. Lo dimostrano, a titolo di esempio, i numeri registrati lo scorso anno, quando i contatti hanno superato quota 700 milioni. Con questa visibilità è indubbio che vi siano ricadute positive su tutto il territorio regionale, che portando ad un incremento di attrattività che si riflette anche sul turismo in Friuli Venezia Giulia”.