Manca davvero pochissimo al via della 29esima edizione di Friuli Doc, la rinomata festa dei sapori che ogni anno attira non solo gli udinesi ma anche un gran numero di golosi turisti. L’attesa è finita, e la manifestazione è pronta a invadere la città con un tripudio di eccellenze gastronomiche, vinicole e artigianali.
Sarà la Fanfara Brigata Alpina Julia alle 17:00 in Piazza Libertà ad anticipare l’apertura ufficiale dell’attesa kermesse. L’inaugurazione si svolgerà alle 17:30 sul palco di piazza Libertà con la carismatica ospite d’onore di questa 29esima edizione, Giannola Nonino. La manifestazione si presenta con numeri 37 associazioni e Pro Loco coinvolte, 11 piazze trasformate in vere oasi gastronomiche, e un totale di 70 eventi che spaziano tra spettacoli e appuntamenti per soddisfare ogni palato.
I piatti.
Una delle caratteristiche più affascinanti di Friuli Doc è la possibilità di assaporare ben 150 specialità della tradizione friulana, celebrando così la varietà della gastronomia di questo ricco territorio. Non c’è dubbio che i visitatori avranno l’imbarazzo della scelta tra gnocchi di Godia, cjarsons carnici, cervo del Tarvisiano, Prosciutto di San Daniele, frico di Carpacco e le prelibatezze ittiche di Trieste.
Ma le novità non mancano in questa edizione. Piazza Garibaldi fa il suo debutto, ospitando la Cooperativa pescatori di Trieste, l’Ars di Carpacco con il celebre frico, la Pro loco Vermigliano con le deliziose pastecreme carsoline e le specialità a base di carne isontina, e l’Aries Camera di Commercio Venezia Giulia con uno showcooking a base di pesce azzurro. E non poteva mancare il protagonista del momento, il granchio blu. Non mancherà neanche uno stand dedicato ai celiaci.
Le novità.
La Regione Friuli Venezia Giulia amplia la sua presenza con un padiglione da 700 metri quadrati in piazza Primo Maggio. Questo spazio è dedicato all’aperitivo “Io sono Friuli Venezia Giulia“, il marchio di promozione delle eccellenze regionali coordinato da Promoturismo Fvg. Sarà una vera arena dell’intrattenimento, con degustazioni accompagnate dalle performance dei deejay Tommy De Sica, Nicola Fasano e Christian Marchi.
Gli amanti dell’artigianato troveranno il loro paradiso in via Mercatovecchio, dove potranno degustare birre artigianali, gelati e le deliziose strucchie gubane. Inoltre, sono previsti laboratori dedicati al caffè, ceramica, legatoria, sartoria, pittura e mosaico, adatti sia agli adulti che ai bambini.
Un giorno in più all’insegna della solidarietà.
Per Friuli Doc è stata avviata anche una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe a cui le visitatrici e i visitatori potranno sostenere il Comune di Mortegliano, il più colpito dai nubifragi dello scorso luglio. Saranno disponibili in tutti gli stand i volantini informativi con il codice IBAN per effettuare le donazioni e un codice QR, che permetterà di accedere al portale GoFundMe comodamente tramite smartphone.
Friuli Doc, inoltre, si allungherà anche nella serata di lunedì 11 settembre per una pastasciuttata solidale, dalle ore 19 nello stand riservato a Zompicchia, in Piazza Venerio, aperta a tutti. I piatti di pasta potranno soddisfare le scelte alimentari di tutti, poiché è prevista anche un’alternativa vegetariana del condimento. Tutti i fondi raccolti nel corso di Friuli Doc e durante la serata benefica saranno utilizzati per la ricostruzione della casa di riposo di Mortegliano, gravemente danneggiata dalla grandine lo scorso 24 luglio.
Uno spazio anche per i bimbi.
Friuli Doc sempre più accogliente, anche per famiglie e bambini. Fra le novità di quest’anno c’è infatti la possibilità di utilizzare una sala allestita per il cambio e l’allattamento dei neonati. Un punto di riferimento per tutte quelle mamme e papà che hanno bisogno di uno spazio tranquillo, silenzioso, sicuro per poter effettuare una serie di operazioni delicate.
Sala Valle di Palazzo Morpurgo, grazie a Ideabimbo e all’Ordine delle Ostetriche di Udine, sarà quindi destinata ai più piccoli. Qui le famiglie troveranno un fasciatoio attrezzato, due poltroncine per l’allattamento, lo scaldabiberon per la preparazione delle pappe e un piccolo spazio gioco per i bimbi.
Una decina di ostetriche, insieme alle ragazze iscritte al corso di laurea in Ostetricia, si alterneranno per poter fornire un servizio di counselling ai neo genitori, affiancandoli nel momento dell’allattamento e della preparazione dei pasti dell’alimentazione complementare. Le famiglie potranno approfittare quindi per rivolgere alle specialiste presenti domande relative a tutto quello che afferisce alla sfera di cura del bimbo. La presenza delle ostetriche è garantita tutti i giorni in tutti gli orari della manifestazione, dalle 10 alla mezzanotte.