Per la Giornata Europea delle Lingue ‘Una splendida favella’ arriva in tv

L’ARLeF celebra il 26 settembre con un appuntamento sul piccolo schermo tutto dedicato al friulano

Una splendida favella – L’avventurosa storia della lingua friulana e della sua letteratura” sbarca in televisione, giovedì 26 settembre, proprio in occasione della Giornata Europea delle Lingue. Su Telefriuli (canale 11), alle 22, andrà in onda la performance che vede protagonisti Flavio Santi (docente all’Università dell’Insubria, di origini friulane) e William Cisilino (direttore dell’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana).

Accettando la sfida di ricostruire più di mille anni di storia della lingua e della sua letteratura in meno di un’ora, Santi e Cisilino accompagnano il pubblico in un viaggio inedito che dà risposta a domande come: “Quali popoli hanno contribuito a modellare la marilenghe?”; “Quali donne e quali uomini, a partire dal Medioevo, hanno scelto e rivendicato l’uso della lingua friulana per fare arte?”; “Perché il friulano è una lingua?”.

Una storia lunga più di mille anni

“È un itinerario che conduce fino all’oggi, per poi capire quale sarà il friulano di domani e in generale come funzionano le lingue”, ha anticipato Cisilino. “Cerco di dimostrare quanto la letteratura friulana sia da sempre modernissima e si colleghi con le grandi letterature italiana ed europee, a cui non ha nulla da invidiare”, sottolinea Santi, che nella performance legge alcune poesie che dimostrano appunto questa grandezza e l’originalità del friulano.

Aspettando “Una splendida favella”, alle 21, sempre su Telefriuli, è in programma uno speciale dedicato alla lingua friulana. Vi interverranno il presidente dell’ARLeF, Eros Cisilino; la tiktoker del canale Tic e Tac Furlan, Greta Fabbro; Michele Flaibani, direttore organizzativo dell’indagine sociolinguistica “Furlan Contât – Tire fûr la lenghe”, recentemente condotta da IRES Fvg; lo youtuber di YouPalTubo, Nicolas Fonzar; il già citato professore, Flavio Santi; e l’illustratore, “papà” dei Gnognosaurs, Andrea “Dree” Venier.