Le piste ciclabili in Friuli Venezia Giulia.
Un investimento di 250milioni di euro in 6 anni che hanno portato il Friuli Venezia Giulia a contare su più di 1300 chilometri di piste ciclabili. A dirlo, l’assessore regionale alle finanze, Barbara Zilli, che ha partecipato alla presentazione del Green Road Award, l’Oscar italiano del cicloturismo assegnato alle Regioni che investono in infrastrutture e servizi per la vacanza su due ruote che compie quest’anno 10 anni.
“Essere Capitale del cicloturismo 2025 è un’occasione meravigliosa per confermare ancora una volta e ancora di più come il Friuli Venezia Giulia sia un palcoscenico ideale per il cicloturismo: lo dimostrano i numeri, perché dal 2018 ad oggi abbiamo investito oltre 250 milioni di euro nella nostra rete ciclabile. Si tratta di un patrimonio dedicato alle due ruote di 1300 chilometri di lunghezza immerso nelle bellezze naturalistiche e storico culturali di un territorio vocato all’enogastronomia di qualità“.
Zilli ha poi specificato che la lunghezza dei percorsi dedicati alle due ruote è “pari alla distanza tra il punto più a Nord d’Italia e quello più a sud in Sicilia. Ciò rende l’idea del fatto che la leva del cicloturismo è fondamentale nelle strategie dell’amministrazione regionale che ha svolto un grande lavoro di squadra con tutti gli enti locali per la promozione turistica rivolta a utenti di tutte le generazioni. La Regione continuerà ad investire anche in un’ottica transfrontaliera, grazie anche all’occasione della Capitale europea della cultura che si celebra quest’anno, proiettando ancora di più il Friuli Venezia Giulia nel cuore dell’Europa” ha aggiunto Zilli.
La Regione, già fregiata del Premio nel 2016, ha conseguito l’Oscar che ha premiato alcuni percorsi specificatamente per l’integrazione con la rete regionale dei trasporti su rotaia, con
la Ciclovia da Sacile a Gorizia, regina dell’Oscar del Cicloturismo 2024.
Il Green Road Award 2025 si concluderà proprio in Friuli Venezia Giulia, con una pedalata bici+treno da Trieste a Gorizia, Capitale della cultura 2025. A Trieste si svolgerà anche un bike forum di approfondimento sulle tematiche del turismo su due ruote, in un evento che per tre giorni farà del Friuli Venezia Giulia la “Capitale del Cicloturismo 2025”.
“In Friuli Venezia Giulia, unica regione che confina con due Stati, vocata quindi agli scambi, che dal mare apre all’entroterra, la rete delle ciclabili è proprio disegnata per attraversare un territorio caratterizzato da una multifattorialità, con ambienti e anche sistemi storici e architettonici molto diversi, appunto raggiungibili a pedalate di bicicletta: ci sono anche gli impegnativi muri come lo Zoncolan, se qualcuno vuole cimentarsi anche in salite alte, per poi gustare ricchezze enogastronomiche e godere dell’ospitalità in una natura ancora incontaminata” ha spiegato Zilli.
L’evento “Green Road Award” in cui sono state lanciate le candidature per l’Oscar italiano del cicloturismo 2025 e presentato il bilancio dell’iniziativa che dal 2015 ha contribuito all’affermazione del turismo in bicicletta, spronando le Regioni italiane a investire in infrastrutture e servizi per il turismo lento, si è tenuto all’Arena della Bit di Milano.