Il Friuli Venezia Giulia si conferma la patria dei pioppi e dei pioppeti.
Il Friuli Venezia Giulia è la patria dei pioppi e dei pioppeti. Dei 7.500 ettari di pioppeti italiani certificati secondo gli standard della Gestione Forestale delle Piantagioni (Gsp), il 56% sono piantati in Friuli. In pratica, tutti i 4.200 ettari di pioppo coltivati in regione sono certificati secondo gli schemi della sostenibilità (erano “solo” 1.000 venti anni fa). Un primato nazionale assoluto, erede del 2006 l’anno in cui, all’avanguardia in Italia, la regione ottenne la prima certificazione nella coltivazione del pioppo.
Perciò, per Confagricoltura Fvg e Agrisoluzioni srl, è parso necessario fare il punto della situazione produttiva e di mercato organizzando uno specifico incontro martedì 3 dicembre, alle ore 15, presso il Centro ricerche Fantoni di Osoppo (via Europa Unita 1), sul tema: “Pioppi in Italia e regione, futuro e valore”.
All’appuntamento, moderato da Dacia Cozzo, responsabile eventi di Confagricoltura Fvg, presenteranno i loro punti di vista: Paolo Fantoni, vicepresidente nazionale di Federlegnoarredo (Il valore del pioppo friulano e il suo futuro commerciale); Fabio Boccalari, presidente dell’Associazione pioppicoltori italiani (Lo stato di salute della pioppicoltura nazionale); Rinaldo Comino, direttore del Servizio forestale regionale (Gli aiuti della regione per i pioppi); Giuseppe Nervo, direttore del Crea Foreste e Legno (Lo studio dei cloni varietali) e Marco Cucchini, presidente Federazione pioppicoltori Fvg (Il pioppo in regione e il ruolo della Federazione).