Sciacallo dorato attaccato e ucciso dai lupi: non è il primo caso in Friuli

Nel Friuli Occidentale trovata una carcassa di sciacallo dorato predato dai lupi.

Domenica 12 gennaio è stata trovata e recuperata la carcassa di uno sciacallo dorato, rinvenuta in una zona in cui la presenza di questo canide è nota da oltre un anno: un episodio che mostra la complessa dinamica ecologica tra i carnivori nella pedemontana pordenonese; si pensa infatti che si tratti di un esemplare predato dai lupi. La notizia è stata diffusa sulla pagina social “Sciacallo dorato Italia”.

L’animale, un maschio, mostrava segni evidenti di attacco: due profondi fori sul collo, organi interni consumati (fatta eccezione per il contenuto intestinale) e costole masticate. Vicino alla carcassa sono stati rinvenuti escrementi di canide di grandi dimensioni. La carcassa è stata recuperata dalle autorità competenti e le analisi genetiche potrebbero fornire risposte più precise.

Secondo quanto spiegato dagli esperti del portale dedicato al “canis aureus”, è verosimile che i lupi presenti nella pedemonatana pordenonese siano gli autori della predazione. Se questo fosse confermato dalle analisi genetiche, “la segnalazione si aggiungerebbe a diversi altri casi di ‘intraguild predation’ di lupo su sciacallo dorato nell’area, in un quadro di grande dinamismo ecologico in cui carnivori diversi competono per l’utilizzo dello spazio e delle risorse. Non si può escludere comunque che a uccidere l’animale siano stati altri sciacalli, in un caso di competizione intraspecifica e cannibalismo“.