In Friuli, musei e biblioteche avranno uno spazio dove allattare i neonati

La stanza per l'allattamento a Palazzo D'Aronco

Stanza di allattamento in musei e biblioteche.

In Friuli Venezia Giulia, musei e biblioteche avranno una stanza dedicata all’allattamento dei neonati: “Riteniamo che il benessere degli utenti dei nostri musei e delle nostre biblioteche si misuri anche nell’attenzione rivolta a mamme e neonati. Come in tutte le moderne strutture europee, anche in Friuli Venezia Giulia gli spazi dedicati alla cultura potranno dotarsi di zone destinate all’allattamento, grazie a fondi regionali messi a disposizione attraverso un nuovo bando”.

È quanto ha annunciato il vice governatore con delega a cultura e sport Mario Anzil, rendendo noti i contenuti di un innovativo bando approvato oggi dalla Giunta regionale. La Regione ha stanziato 200mila euro per il 2024 da assegnare ai proprietari di biblioteche e musei per la realizzazione, l’adeguamento e l’allestimento di locali o spazi idonei da adibire all’allattamento e all’igiene dei neonati.

Possono presentare domanda gli enti pubblici del Friuli Venezia Giulia proprietari di biblioteche e musei, situati nel territorio regionale, per progetti la cui spesa ammissibile non sia inferiore a tremila euro. Sono ammessi a contributo solo i progetti non iniziati alla data di presentazione della relativa domanda. Il sostegno è concesso in misura pari al 100 per cento della spesa ammissibile entro il limite massimo di 50mila euro, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Le domande vanno presentate esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo cultura@certregione.fvg.it, dalla casella di posta elettronica certificata dell’Ente richiedente; la domanda di contributo deve essere inviata, a pena di inammissibilità, nel periodo tra il 21 ottobre 2024 e il 22 novembre 2024 compresi. L’istruttoria delle domande verrà svolta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.