Friuli, a maggio il 200% di pioggia in più: l’analisi dell’Arpa

Alcune aree colpite dal maltempo

Maggio 2024, caduto il 200% di pioggia in più sul Friuli.

Che sia stato un mese piovoso, lo abbiamo provato sulla nostra pelle, ma i dati sul meteo di maggio 2024 in Friuli fanno comunque impressione: è caduto infatti fino al 200% di pioggia in più rispetto alla media del trentennio 1991-2020.

A dirlo, è l’analisi dell’Arpa Fvg: solo nelle aree più orientali (Carso, Goriziano, Bassa pianura e Tarvisiano, le precipitazioni non hanno ecceduto il 50% in più rispetto alla norma. In tutte le altre zone le precipitazioni sono state anche più che triplicate. Le piogge totali lungo la costa sono variate dai 130 ai 190 mm e sul Carso (a Sgonico sono caduti 196 mm); in pianura dai 170 ai 280 mm; su Alpi e Prealpi le precipitazioni sono state fra i 180 e i 500 mm, anche se a Chievolis sono stati misurati 555 mm e a Piancavallo ben 648 mm.

“Il totale delle precipitazioni misurato in questo mese per diverse località – cita il report -, si attesta attorno al 90° percentile della distribuzione climatica. Le precipitazioni più intense si sono registrate il 2 del mese a Musi, nelle altre località il 15 -16 e il 30 -31”.

I giorni di pioggia lungo la costa sono stati 10-11, in pianura e in montagna sono stati da 11 a 22. Questi valori sono prossimi al 75° percentile rispetto alla media del trentennio 1991 -2020: un anno su quattro si presenta con così tanti giorni piovosi.

Immagine dal sito Arpa Fvg

I forti temporali.

Ci sono stati diversi temporali degni di nota, come quelli del 16, 22, 23, 30 e 31 maggio. Purtroppo il 31 maggio verrà ricordato anche per la morte di tre giovani ragazzi per la piena del fiume Natisone causata dai temporali.

Nella giornata del 30 maggio un marcato fronte freddo si avvicina alle Alpi e si spezza, creando una ciclogenesi secondaria centrata sulla Liguria alle 2 di notte del 31. Durante la giornata del 31 questa bassa pressione si sposta lentamente dalla Liguria all’Istria.

Si sono originare piogge convettive particolarmente intense, in particolare nel bacino del Natisone. Basti pensare che dalle 10:00 alle 13:00 (in sole tre ore) la stazione di Montemaggiore ha misurato 61 mm, mentre quella di San Pietro al Natisone 33 mm. Le corrispondenti piogge cumulate in tutta la giornata in queste due stazioni corrispondono a 113 e 97 mm rispettivamente, tra i valori osservati più alti, assieme ai 108 mm di Matajur, 105 mm di Pala Barzana, 99 mm di Malga Cjariguart, 98 mm di Cormons Monte, 97 mm di Val Sughet, e ai 94 di Gran Monte e Malga Valine.

Le temperature.

Per quanto riguarda la colonnina di mercurio, invece, nonostante la sensazione di essere in autunno, il mese di maggio non è stato particolarmente freddo in Friuli. In pianura la temperatura media mensile si è attestata attorno ai 17-18 °C, in linea rispetto alla norma dell’ultimo decennio.

L’analisi più precisa dell’andamento termico, rispetto all’ultimo decennio, indica come la prima e la seconda decade sono risultate in media, mentre la terza decade ha misurato temperature di circa 1 grado centigrado più fresche rispetto al dato medio decennale.

La temperatura del mare a Trieste è risultata più calda rispetto al dato medio dell’ultimo decennio dal 2 al 4, dal 6 all’8 e dal 20 al 25; nelle altre giornate la temperatura del mare a Trieste ha fatto registrare valori tra il 10° e il 90° percentile.