Gli eventi in Friuli del 2021.
Friuli Doc sì, Gusti di frontiera e adunata degli alpini a Udine non ancora. Il Fvg prova a ripartire, ma i passi sono ancora cauti. E così, sugli eventi in regione si registrano luci e ombre.
Il grande evento di settembre.
La prima, buona notizia, arriva però da Udine. Come annunciato oggi dalla Giunta comunale, Friuli Doc 2021 si farà. “La manifestazione – ha spiegato l’assessore a Grandi eventi e Turismo, Maurizio Franz – si svolgerà dal 9 al 12 settembre. Sarà, ancora una volta, un evento plastic free e si integrerà con Udine Sotto le stelle”. L’evento, ha aggiunto Franz, interesserà le vie più importanti e le piazze centrali, con il coinvolgimento di operatori esterni come le Pro loco. La festa è prevista in via Gemona, piazzetta San Cristoforo, sul piazzale del Castello, in piazza Duomo, via Vittorio Veneto, nel primo tratto di via Aquileia, in Largo ospedale vecchio, in piazza Venerio e piazza XX settembre. “Saranno coinvolti – ha aggiunto l’assessore – i luoghi più caratteristici, da palazzo Fiorio a via Mercatovecchio, fino alla Loggia del Lionello e a Palazzo Morpurgo. La centrale operativa sarà in Sala Ajace”. Il sipario su Friuli Doc 2021 si alzerà il 9 settembre alle 17.30, per sabato e domenica si andrà avanti sino alle 2 del mattino per chiudere poi il 12 settembre alle 24. “L’edizione 2020 è andata bene sotto il profilo sanitario e confidiamo di replicarla” ha aggiunto il sindaco di Udine, Pietro Fontanini.
Le incognite di Gorizia.
Se per Friuli Doc è arrivata la conferma, non altrettanto è previsto per Gusti di Frontiera a Gorizia. L’edizione 2021 è stata cancellata, e a “consolare” gli isontini ci penserà Contea, il sostituto della grande kermesse goriziana. Salvo complicazioni, la nuova proposta enogastronomica sarà in calendario a settembre e si punta a replicare il successo dello scorso anno, con quasi 9mila presenze.
Adunata degli alpini rimandata.
Semaforo rosso, ma solo per il momento, anche per l’adunata nazionale degli alpini in programma a Udine. L’appuntamento, previsto per il 2022, è slittato al 2023, visto che il raduno previsto tra Rimini e San Marino è stato rimandato al prossimo anno.
Lentamente, gli eventi del Fvg ripartono. Un altro modo per respirare aria di ritrovata libertà e cercare di lasciarsi la pandemia da coronavirus alle spalle.