In Friuli, si riunisce Amus, il primo sindacato dei militari
E’ il primo sindacato per i militari delle Forze armate: Amus Aeronautica debutta anche in Friuli, con la prima riunione prevista a Rivolto, nella Sala Cinema, il 26 gennaio dalle 9.30.
“Un evento di portata storica per tutti i militari italiani, in particolare quelli di Rivolto” dice la nuova sigla. Il percorso per arrivare ad una rappresentanza sindacale per i militari è stato decisamente lungo, iniziato negli anni ’70 del secolo scorso, con l’introduzione nell’ordinamento della “Rappresentanza Militare” e continuato sul finire degli anni ’90 con le battaglie giuridiche (e qualche manifestazione pubblica), con l’obiettivo di costituire una più adeguata rappresentanza di natura sindacale anche in seno alle Forze armate. Processi che si fermarono, però, con la sentenza della Corte Costituzionale del 1999 che respinse le istanze di costituzione dei Sindacati militari.
Ad aprire uno spiraglio fu prima la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, nel 2014, e poi il pronunciamento della Corte Costituzionale nel 2018 che ha dichiarato illegittimo il divieto per i militari italiani di costituire ed aderire ad associazioni sindacali.
“Ci troviamo ora al nastro di partenza di questo articolato processo evolutivo – conclude Amus -. Tutto ciò chiude finalmente un “cerchio ideale”, ovvero un’azione incessante protesa alla storica ricerca di diritti per il personale militare in uniforme; e si inaugura una nuova stagione di confronto, che sarà a vantaggio di tutti gli uomini e donne del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico; sicuramente foriera di un fruttuoso confronto con i Vertici politici ed istituzionali della Difesa, nel supremo interesse della Nazione”.