In Friuli, case innovative per anziani, si vive assieme mantenendo l’autonomia

In Friuli abitazioni innovative per gli anziani.

Prendono sempre più piede, in Friuli, le forme di domiciliarità innovativa dedicata agli anziani, modi di abitare che consentono allo stesso tempo di mantenere la propria autonomia, ma di vivere in un ambiente protetto e sicuro.

A Budoia, è nata la Casa Possibile, che a gennaio ha visto i suoi primi due inquilini, coadiuvati dalla presenza di un’assistente familiare. A disposizione restano ancora due posti, coloro che fossero interessati ad aderire alla manifestazione di interesse, possono rivolgersi alle sedi dei Servizi sociali di riferimento. Il progetto, gestito dal Servizio Sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo in stretta collaborazione con Cooperativa sociale Itaca e Comune di Budoia, con il sostegno di Fondazione Friuli, prosegue con una nuova collaborazione, quella con la Cooperativa sociale Nuovi Vicini, impegnata nella gestione della quotidianità, spese, trasporti, acquisti.

I due co-housers, dopo un periodo di iniziale orientamento, hanno iniziato a scoprire i vantaggi della coabitazione, dando vita ad un contesto eterogeneo in cui poter vivere e sperimentare la nuova forma di convivenza. Grazie all’inserimento dell’operatore di comunità che ha aiutato, fin dalle prime battute, il territorio a conoscere la sperimentazione di abitare innovativo, Casa Possibile sta puntando sull’integrazione sociale nell’ottica del contrasto alla solitudine ed al mantenimento di una vita attiva, temi molto sensibili per la terza età.

Grazie anche alle realtà associative, come Riva De Messa della frazione di Santa Lucia, e all’assistente domiciliare, i due coinquilini hanno potuto godere di passeggiate all’aria aperta, attività e gite sul territorio. Inoltre, il Centro di aggregazione giovanile di Budoia ha già espresso l’intenzione di sviluppare attività ludico ricreative, coinvolgendo i giovani della comunità per puntare su una reale integrazione intergenerazionale. Recentemente sono state fissate le prime due date per una “merenda in compagnia” proprio presso la Casa, il 30 gennaio e 13 febbraio. Nel prossimo futuro vi è poi l’intenzione di allargare maggiormente la rete di relazioni con il territorio, permettendo alla comunità, di cui adesso fanno parte anche i due residenti, di avere una crescente relazione di cura reciproca.

Casa Possibile è un edificio di nuova realizzazione situato in via Lachin 8 nella frazione di Santa Lucia, destinato ad accogliere quattro persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti. La realtà del co-housing consente, infatti, l’esperienza della coabitazione in modo autonomo, con la possibilità di disporre dell’aiuto, qualora necessario, di una persona dedicata: un’esperienza in cui si sceglie di vivere assieme ad altre persone per inserirsi meglio nel contesto territoriale, avere nuove occasioni di socializzazione, condividere spazi, quotidianità, ma anche cura e assistenza qualora necessari, come anche per promuovere la cooperazione all’interno di un gruppo di persone.