Il friulano che licenziò Mozart. Video virale su Youtube

I ragazzi di YoupalTubo raccontano la incredibile vicenda del principe vescovo di Salisburgo.

Volano i numeri di YoupalTubo, il canale YouTube promosso dall’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana, che è pronto a conquistare quota 17 mila iscritti, con i suoi 96 video e milioni di visualizzazioni. Una piattaforma che continua a macinare successi, una clip dopo l’altra; di risata in risata; passando da una storia a quella seguente; da un personaggio noto a uno sconosciuto ma di assoluto interesse. Ed è proprio in questi giorni che il canale si è arricchito di un nuovo video. La simpaticissima Desiree Chiappo Debegnach accompagna gli internauti alla scoperta di una vicenda poco nota ai più, che ha per protagonista un nobile di origini friulane e niente meno che Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei compositori più illuminati e geniali che la storia della musica ci abbia consegnato.

Ma partiamo dall’inizio. Dal protagonista della vicenda raccontata da Desiree: Hieronymus Joseph Franz de Paula Colloredo von Wallsee und Mels, meglio noto come Hieronymus von Colloredo e che possiamo chiamare, così come fa la youtuber friulana, Jaroni.

Siamo sul finire del 1700 e Hieronymus, dell’antico casato dei Colloredo è principe e arcivescovo di Salisburgo. Come tutti i nobili dell’epoca era circondato da una schiera di persone che lavoravano per lui. Tra questi, anche il padre di Mozart, Leopold. Fu proprio lui a presentare il figlio al nobile di origini friulane, il quale capì da subito il talento del giovane Amadeus. Tutto filava liscio. In principio i due andavano d’amore e d’accordo, tanto che il musicista aveva dedicato a Jaroni anche un’opera: “Il sogno di Scipione”. Una stima che il von Colloredo dimostrava, dal canto suo, lasciando bazzicare il compositore austriaco da una corte europea all’altra, consentendogli di farsi conoscere dalle più importanti casate. Mozart, però, cominciò ad approfittarsene, e lì cominciarono i guai. Il nobile, compresa la situazione, dopo l’ultima di una lunga serie di intemperanze dell’autore, diede ordine al suo camerlengo di licenziarlo.

Ma non fu proprio un licenziamento qualunque… curiosi di sapere come il nostro Jaroni fece dare il benservito al più brillante e geniale musicista di tutti i tempi? Non vi resta che scoprirlo sintonizzandovi su YoupalTubo.