La finale di Percoto Canta.
È il giovane Giovanni Maresca, in arte Sea John, di San Vito al Tagliamento il vincitore della 35a edizione di Percoto Canta, il festival diventato un punto di riferimento per tanti cantanti provenienti da tutto lo Stivale. La finalissima del concorso sabato sera (8 ottobre) sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, che tra canzoni, ospiti e l’immancabile momento con la solidarietà nei confronti dell’Aisla (associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica), si è trasformato in “una piccola Sanremo”.
La giuria di qualità, composta da Niccolò Agliardi, Dodi Battaglia e Simona Molinari, ha deciso di far salire sul podio al secondo posto l’udinese Veronica Beltrame e, al terzo, il triestino Andrea Degli Innocenti. A Sea John è andato anche il premio della giuria popolare, mentre la giuria di giornalisti, composta da Daniela Bonitatibus (Il Gazzettino), Stefano Damiani (Vita Cattolica), Marina Tuni (A proposito di Jazz) e Alberto Zeppieri (Messaggero Veneto), ha scelto per il premio della critica l’udinese Michael Cantos.
“Ancora una volta – ha commentato il direttore artistico di Percoto Canta, Nevio Lestuzzi – la musica, ma soprattutto i giovani, sono stati i grandi protagonisti di un appuntamento che in 35 anni di onorata carriera ha fatto emergere tanti giovani artisti. Ed è proprio questo lo scopo principale di un festival che affonda le sue origini in Friuli e che da una piccola manifestazione ha saputo negli anni diventare sempre più grande fino a farsi conoscere ed essere apprezzato a livello nazionale. E di questo dobbiamo ringraziare chi, dagli sponsor alle istituzioni, ci hanno dato fiducia e sostenuto in questo cammino per la promozione della musica e dei giovani talenti. Come accaduto anche l’altra sera al Nuovo di Udine”.
I saluti delle autorità
Immancabili i saluti iniziali che le autorità hanno voluto portare sul palco del Nuovo, come quelli dell’assessore regionale al Bilancio, Barbara Zilli, del presidente del Consiglio Regionale, Piero Mauro Zanin, dell’assessore alla Cultura del Comune di Udine, Fabrizio Cigolot e del sindaco di Pavia di Udine, Beppino Govetto. A rappresentare il Nuovo Imaie, l’Istituto mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori, che quest’anno ha messo in palio il primo premio assoluto del valore di 10 mila euro, Maila Sansaini.
“Una piccola Sanremo del Friuli che ci permette ogni anno di scoprire nuovi talenti grazie al lavoro di una giuria, molto qualificata, che seleziona attentamente i brani valutando testi e musica – ha commentato Piero Mauro Zanin –. Anche per questo, Percoto Canta ha tagliato il traguardo della 35esima edizione confermandosi, anno dopo anno, come una rassegna di alto livello. Un risultato raggiunto grazie all’amore e alla passione degli organizzatori che con questo spettacolo, ospitato al teatro Nuovo Giovanni da Udine, permettono ai giovani artisti di esprimersi in uno show di alto livello”.
“Questa manifestazione – ha spiegato Barbara Zilli, portando sul palco anche i saluti del presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga – lancia un messaggio che è positivo per la vita e di grande fiducia verso coloro i quali hanno un sogno nel cassetto e vogliono provare a realizzarlo. Questo progetto – ha proseguito – è inizialmente nato tra amici ma poi, con il passare del tempo e grazie alla passione, laboriosità nonché la professionalità di chi lo ha ideato, è cresciuto diventando una manifestazione di caratura internazionale. Percoto Canta identifica con precisione ciò che è la nostra terra e lo spirito della nostra gente – ha concluso l’assessore regionale – ossia umiltà, fatica e ambizione”.
La serata di Percoto Canta.
Spazio quindi alla musica con i cantanti in gara che si sono esibiti con un brano inedito e una cover. Nella serata, presentata da Luca Ferri e Giorgia Bortolossi, il pubblico ha potuto anche applaudire Dodi Battaglia, che ha cantato uno dei più grandi successi di sempre dei Pooh, Tanta voglia di lei, e Simona Molinari, che ha portato sul palco le sue Egocentrica e La felicità. Ad accompagnarli rigorosamente dal vivo un’energica Percoto Canta Band con la sezione archi dell’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani e i fiati guidati dal Maestro Francesco Minutello.
Percoto Canta, infine, da anni ormai si apre, grazie all’Ente Friuli nel mondo, oltre i confini del Bel Paese grazie al Premio internazionale, assegnato a cittadini italiani che si sono saputi distinguere all’estero portando in alto la bandiera friulana. Quest’anno i premi sono andati al Maestro Tiziano Duca e alle sorelle, Margherita e Alice Gruden.
I premiati
Giovanni Maresca, in arte Sea John (San Vito al Tagliamento, Pn)
Nel 2014 fonda la band Sparkle Haze con il quale scrive, canta e suona pianoforte e chitarra. Nel 2017 pubblicano “Headlight”, primo album della band composto da soli inediti (in lingua inglese). Da un paio d’anni ha deciso di dare il via ad un progetto solista, con il nome Sea John, ed è prossima l’uscita del suo primo album autoprodotto.
Veronica Beltrame (Udine)
L’arte ha sempre fatto parte della sua vita. Da piccola suona la batteria, poi il flauto traverso, il pianoforte e il basso elettrico. Inizia a cantare a 11 anni e scopre la sua vera passione. Vorrebbe che la musica diventasse il suo modo di comunicare con il mondo e per questo da tempo ha iniziato a scrivere brani parlano di lei e della sua vita. Oltre alla musica ha una grande passione per gli animali e attualmente svolge l’attività lavorativa in una clinica veterinaria.
Andrea Degli Innocenti (Trieste)
Studia canto da circa 8 anni, ha fatto parte del coro della scuola media Lionello Stock di Trieste e del coro del liceo Scientifico Galileo Galilei sempre a Trieste. Inoltre ha cantato con il coro Panta Rhei e con quello dell’Università degli Studi di Trieste. Suona pianoforte e come cantante solista si è esibito in varie occasioni, anche con alcune band della regione.
Michael Cantos (Udine) – premio della critica
Ha origini filippine, ma è nato in Italia. Fin da piccolo ha imparato a cantare da autodidatta guardando YouTube. Oltre a cantare, scrive canzoni, suona il pianoforte e balla.