Anche il Friuli Venezia Giulia alla Fiera internazionale del legno a Klagenfurt.
Un suggestivo viaggio virtuale tra le aziende del comparto foresta-legno della nostra regione con l’economia del legno quale filo conduttore: il nobile materiale attraversa boschi, aziende, abitazioni, strumenti musicali nel catalogo presentato in questi giorni alla Fiera internazionale del legno a Klagenfurt da Legno Servizi, col sostegno di Cluster Legno Arredo Casa, Regione Fvg e Cesfam di Paluzza. Uno strumento accattivante per l’utenza internazionale, realizzato con la collaborazione dell’università di Udine, grazie alla ricercatrice Silvia Masserano, che ha creato un padiglione virtuale da visitare in 3D con un visore. Il catalogo raccoglie oltre 30 aziende del settore, dalle imprese boschive alle segherie, che accompagneranno il visitatore in un tour digitale col fine di valorizzare le aziende del legno FVG e promuoverne l’utilizzo tra gi addetti ai lavori.
“Orgogliosi di essere presenti qui come sistema – commenta Mirco Cigliani, presidente di Legno Servizi – e di poter essere un punto di riferimento, con il Cluster, per gli operatori della foresta e del legno”. “Prezioso il supporto del Cesfam per la presenza in fiera di totem che rappresentano la varietà delle specie legnose del Fvg”, prosegue il direttore del Cluster Legno Arredo Casa, Carlo Piemonte, che esprime soddisfazione ma anche preoccupazione, così come i colleghi austriaci e sloveni, per le conseguenze che l’impatto dell’Eudr avrà sulle filiere del legno e dell’arredo. “Il nuovo regolamento europeo, che per il nostro settore coinvolge legno e pelle, come segnalato più volte rappresenta una sfida gravosa per gli operatori del settore. Il Cluster è in prima linea per dare un supporto al comparto”.
A Klagenfurt il viaggio del legno Fvg prosegue fino a domenica. “Dalla piccola segheria di prossimità alla grande industria del pannello, dai produttori di arredi a quello di imballaggi, ciascun segmento rappresenta un tassello imprescindibile per la crescita sostenibile del comparto – afferma l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini -. Come Regione siamo al fianco di queste filiere per stimolare e sostenere i percorsi di crescita e innovazione, nel comune obiettivo di rendere ancora più importante e competitiva l’intera economia del legno regionale, che rappresenta un’eccellenza radicata nei decenni, in grado di coinvolgere centinaia di aziende su tutto il territorio”.
“Le nostre foreste sono un patrimonio naturale da preservare e valorizzare per lo sviluppo sostenibile delle comunità locali, in particolare per quelle delle aree interne, che dalla foresta traggono i maggiori benefici. Perciò come Regione crediamo fortemente nell’importanza di promuoverne la partecipazione attiva – aggiunge l’assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier -. Edifici, arredi, imballaggio, pannelli, serramenti, strumenti musicali diventano realtà grazie a una risorsa proveniente dalle foreste regionali gestite secondo principi certificati di sostenibilità e responsabilità. Per valorizzare queste conoscenze, la Regione è quotidianamente a fianco degli operatori forestali tramite le proprie strutture, quale il Cesfam di Paluzza, diffondendo la cultura forestale e rafforzando lo stretto legame che esiste tra foresta e società locale, fattori imprescindibili per il futuro delle montagne e del territorio regionale”.