Gli appuntamenti di Fai un giro in vigna.
Torna per il terzo anno il progetto “Fai un giro in vigna” nato dalla sinergia tra le Delegazioni e i Gruppi FAI del Friuli Venezia Giulia, in concerto con la Presidenza regionale, per coniugare amore per il territorio e cultura della sostenibilità attraverso la proposta di una nuova esperienza che unisce natura, cultura e storia locale in maniera locale.
L’idea del progetto è nata quando tutti ci siamo trovati da un giorno all’altro chiusi in casa a causa della pandemia e quando la diffusione delle piattaforme digitali per le riunioni online ha permesso di superare le distanze geografiche e creare un dialogo e un confronto a livello regionale.
Tanti sono stati gli stimoli di quel periodo, ma uno in particolare ha fatto subito breccia tra tutti quanti: la necessità di ripartire con l’organizzazione di un evento che potesse rappresentare e coinvolgere tutte le Delegazioni e i Gruppi FAI del Friuli Venezia Giulia. “Ci siamo dunque chiesti quale potesse essere l’argomento in grado, da un lato, di accomunare le diverse realtà locali per essere trasversale e, dall’altro, essere distintivo per essere speciale e attrattivo per il pubblico, tutto sempre nel rispetto dei valori del Fondo Ambiente Italiano”, spiegano gli organizzatori.
“La risposta è arrivata ragionando sul concetto di paesaggio – continuano nel suo valore di opera collettiva che parte dalle generazioni del passato, che lo hanno modellato e trasformato, e che rappresenta una preziosa eredità per le generazioni future che lo devono rispettare e valorizzare. Da qui il passo nel concentrarsi sulla produzione vitivinicola è stato breve: i campi coltivati e la produzione di vino sono rappresentativi di tutta la regione, hanno caratteristiche specifiche in base alla zona in cui sono situati e sono la parte visibile del patrimonio immateriale di storie, tradizioni e buone pratiche che a noi interessa raccontare. Per questo abbiamo voluto fare un ulteriore passo, o meglio affinare lo sguardo sul paesaggio e soffermarci sulla vigna, che è davvero l’elemento distintivo e che racchiude in sé storia, cultura, natura e – in un certo senso – anche arte”.
Fai un giro in vigna non si limita ad aprire le porte di una delle centinaia ottime aziende agricole che troviamo in Friuli Venezia Giulia, ma vuole portare il visitatore a contatto con realtà che abbiano nel loro DNA, nelle loro radici, la voglia di conoscere il territorio in cui sono insediate, di valorizzarlo e di rispettarlo. Un “giro” che vuole idealmente partire e ritornare nella vigna, in un dialogo continuo tra tradizione e contemporaneità in cui, eventualmente, coinvolgere anche altri “attori”. Un “giro” in senso sia letterale sia metaforico, un modo per recuperare il legame più profondo e diretto con il territorio attraverso le eccellenze del nostro tempo. Per questo nel programma troverete, così come nelle due edizioni precedenti, esperienze piuttosto diverse tra loro, ma tutte peculiari e rappresentative.
Il programma.
La Cantina e Tenuta Principi di Porcia ad Azzano Decimo
Si inizia sabato 6 maggio con la Delegazione FAI e il Gruppo Giovani di Pordenone che ci accompagnano alla scoperta della Cantina e Tenuta Principi di Porcia ad Azzano Decimo (via Zuiano, 29) dalle 10 alle 14.30. Il proprietario Guecello di Porcia illustrerà i principali processi enologici della cantina, prestando particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ambientale in vigna e negli altri siti produttivi della tenuta, come l’impianto di biogas o l’asparagiaia irrigata con acque di recupero. Poi, guidati da una sommelier, si degusteranno alcuni dei vini prodotti nella tenuta abbinati a prodotti tipici locali.
L’azienda Klin Vina e del borgo di Contovello – Kontovel.
Si prosegue sabato 13 maggio con la Delegazione FAI di Trieste che ci porta alla scoperta dell’azienda Klin Vina e del borgo di Contovello – Kontovel. Turni di visita ogni ora dalle 16 alle 19 con partenza dallo stagno di Contovello. Dopo una camminata tra le vie del borgo carsico si arriva alla proprietà di Katrin Štoka (viticoltrice, vignaiola e sommelier) che ci accompagna nella visita della sua piccolissima azienda agricola affacciata sul Golfo di Trieste, dove coltiva anche verdura, frutta ed erbe aromatiche. La vista sul mare dal ciglione carsico accompagna la visita alla cantina e la degustazione di due vini naturali accompagnati da prodotti gastronomici della zona.
L’azienda vitivinicola Rive Col de Fer a Caneva.
Terzo appuntamento domenica 21 maggio con il Gruppo FAI di Sacile che, d’intesa con la Delegazione FAI di Pordenone, ci porta a scoprire l’azienda vitivinicola Rive Col de Fer a Caneva (Via Col de Fer, 14) accompagnati dalla sig.ra Alessia Carli e dal marito Lino Cigana che, nel rispetto della biodiversità, hanno recuperato i vigneti abbandonati valorizzando in particolare la cultivar autoctona del Verdiso. Le visite in partenza alle 9, alle 11, alle 14 e alle 16 iniziano dai vigneti disposti su gradoni collinari, proseguono in cantina e si concludono con una degustazione dei vini prodotti. Disponibili anche i prodotti del Consorzio del Figo Moro da Caneva.
Olio e Dintorni ad Oleis.
Si prosegue sabato 27 maggio con il Gruppo FAI di Cividale del Friuli che torna a collaborare con “Olio e Dintorni, la festa dell’olio organizzata ad Oleis, frazione del Comune di Manzano, in quanto anticamente oliveti e vigneti erano parte della stessa cornice. Un turno di visita alle ore 16 porta a scoprire il vitigno Pignolo con una camminata sino alla Vigna del Pignolo dell’ Az. vitivinicola Torre Rosazza (Tenute del Leone Alato), accompagnati dai racconti dell’agronomo Gianpaolo Bragagnini, per poi proseguire con la degustazione guidata del vino autoctono a cura di Ben Little, “l’uomo del Pignolo”. In omaggio un buono sconto per la cucina di Olio e Dintorni.
L’anteprima di Mare Morje Vitovska
Ultimo appuntamento mercoledì 28 giugno con la Delegazione FAI di Trieste che partecipa all’anteprima di Mare Morje Vitovska, l’appuntamento annuale con il vitigno autoctono più celebre del Carso triestino, goriziano e sloveno. In collaborazione con l’Associazione dei Viticoltori del Carso-Kras propone una passeggiata a San Dorligo della Valle in partenza alle ore 18 alla scoperta delle vigne dell’azienda agricola di Martin Merlak, giovane viticoltore con approccio naturale che coltiva la terra, le vigne e gli ulivi della sua famiglia situati a Sant’Antonio in Bosco. Degustazione finale di Vitovska per approfondire e confrontarsi sull’esperienza vissuta.