L’allarme di aziende e cooperative agricole del Friuli
Concimi aumentati del 170 per cento, gasolio del 129; e ancora, i mangimi segnano un’impennata del 90 per cento e il vetro dei contenitori del 50 per cento: per le aziende agricole del Friuli diventa sempre più difficile continuare l’attività.
“Programmazione e pianificazione nel medio-lungo termine delle attività agricole aziendali e cooperative – ha detto il presidente di FedAgriPesca Fvg (131 cooperative aderenti con quasi 10.000 soci, 1.200 addetti e 513 milioni di euro di fatturato complessivo), Venanzio Francescutti,-. Saranno queste le parole d’ordine alle quali gli operatori del mondo rurale dovranno rispondere nei prossimi mesi se vorranno continuare a mantenere la sostenibilità economica delle loro imprese”. L’occasione per fare il punto è stato l’incontro svoltosi a Codroipo, incentrato sulla “Campagna Agricola 2023” ormai alle porte. “L’impegnativa congiuntura economica, l’aumento dei costi di produzione, e una crescente difficoltà nel reperimento dei mezzi tecnici (fertilizzanti) richiedono una nuova consapevolezza e un cambio di mentalità – ha aggiunto Francescutti – che devono essere affiancate da una formazione personale costante e da puntuali servizi di assistenza tecnica”.