Le piste da sci aperte in Friuli Venezia Giulia per l’Epifania.
Non cambia la situazione meteo in Friuli Venezia Giulia, dove le temperature medie in risalita e la poca neve hanno costretto PromoTurismoFVG già dalla scorsa settimana a chiudere alcune piste nei sei comprensori del Friuli Venezia Giulia, a seconda delle condizioni dei tracciati, in particolare alle quote più basse. Per questo fine settimana, in cui non sono previste variazioni alle condizioni climatiche, PromoTurismoFVG ha disposto alcune ulteriori modifiche alle aperture già comunicate, invitando gli sciatori a tenersi comunque sempre aggiornati.
Nonostante la poca neve, gli appassionati dello sci continuano comunque a premiare le stazioni sciistiche della regione, con una media, dal 26 dicembre, di una presenza quotidiana che supera le 15mila persone distribuite nei sei poli, confermando Tarvisio, Zoncolan e Piancavallo i tre poli più frequentati.
Gli impianti aperti da domani.
Da domani ecco dove si potrà sciare in regione:
A Piancavallo rimane chiusa solo la pista Salomon e Tremol 2 aperta solo fino alle 12, si può sciare sul resto del demanio, dove sono operative le seggiovie: Tremol1, Tremol2 fino alle 12, Sole, Sauc, Casere, Busa Grande e i tappeti Daini, Genzianella, Caprioli, Bambi e Busa e le piste: Genzianella, Casere, Sauc 1 e 2, Busa Grande Tublat, Sole, Nazionale Bassa e Alta e Caprioli, nonché i campi scuola. Aperti infine bob su rotaia, Nevelandia e il Palaghiaccio.
Tutto aperto a Sappada/Forni Avoltri, dove da Natale ha riaperto al pubblico il parco di Nevelandia e sarà possibile usufruire delle sciovie Campetti1 e 2, e le seggiovie Eiben Col dei Mughi, Pian dei Nidi, Monte Siera, le due seggiovie del 2000, la sciovia Creta Forata con le relative piste.
A Forni di Sopra sono aperte le seggiovie Varmost1, Varmost2 e Varmost3 e le piste Varmost 2 e 3, oltre a Fienili, Senas e Plan dai Pos, a cui si aggiungono i campi scuola al Davost, la sciovia e il Fantasy Park. Restano chiuse le piste Varmost1, Cimacuta, Cimacuta Bis e Davost Sud.
A Sauris sono aperte le due sciovie e i tappeti, le piste Richelan, Sauris di Sotto e i due campi scuola, mentre rimane chiusa la pista Zehile, come negli scorsi giorni.
Quasi tutto a regime anche a Ravascletto/Zoncolan, sono aperti gli impianti Funifor Ravascletto-Monte Zoncolan, le seggiovie Valvan, Cuel d’Aiar, Giro d’Italia, Tamai2000 e Cima Tamai, la sciovia Arvenis e i tappeti Lausc, Cima Zoncolan e Madessa. Tutte le piste saranno aperte ad eccezione della “Tamai 2”. Rimane operativa la nuova pista di sci di fondo dello Zoncolan lunga 2,2 km, a quota 1750 metri, accessibile per tutti gli appassionati di questo sport dalla funivia di Ravascletto. Non è stata ancora invece definita la data di apertura di Pradibosco.
A Tarvisio, nei prossimi giorni, saranno chiuse le piste A, B, C1, C2, D, rimane invece aperta l’intera di Prampero, la Rio Argento, Duca D’Aosta, la parte alta del Florianca, Foresta e Malga. Il collegamento basso sarà parzialmente aperto. Gli impianti saranno tutti operativi ad eccezione della seggiovia Nuova Tarvisio. Sono aperti i tappeti Valle 1, Valle 2, e Campo Scuola, inoltre il parco giochi, il bob su rotaia, il circuito di fondo della Val Saisera. Chiude da oggi la pista da fondo dell’Arena Paruzzi.
A Sella Nevea rimane tutto in funzione e accessibile, a disposizione degli sciatori le piste Canin agonistica e turistica comprese le varianti, i campi scuola 1 e 2, Prevala, Rifugio CAI 1 e CAI 2, Gilberti e gli skiweg. Tutti gli impianti di Sella Nevea saranno regolarmente in funzione con la telecabina Canin, la funivia del Prevala, la seggiovia Gilberti e il tappeto Campo Scuola. Da lunedì 9 a venerdì 13 compresi chiuderanno la pista Agonistica e parte della Turistica per la gara di Coppa Europa e sarà sospesa, martedì 10 gennaio, la giornata dedicata allo scialpinismo. Le aperture saranno soggette a variazioni in base alle condizioni climatiche.