Le parole dell’europarlamentare Elena Lizzi in occasione della Fieste de Patrie dal Friûl.
“La valorizzazione dell’identità friulana, come quella di tutti i popoli che compongono l’Europa, non guarda al passato bensì al futuro di un’Unione che deve ripensare il suo ruolo nell’interesse dei propri cittadini”. Queste le parole dell’europarlamentare Elena Lizzi (Lega-Identità e Democrazia) espresse in occasione della Fieste de Patrie dal Friûl, che ricorre oggi 3 aprile in ricordo della fondazione dello stato patriarcale nel 1077.
“Negli ultimi anni l’Unione Europea si è allontanata dai propri cittadini e in campo internazionale ha dimostrato debolezza nel confronto con vecchie e nuove superpotenze – continua Lizzi – però il suo enorme patrimonio economico e culturale rimane intatto e il più ricco del mondo. Ed è su questo patrimonio che deve essere rifondata la politica europea e quello friulano può essere uno dei mattoni su cui costruire una nuova casa comune”.