Due nuove aule immersive per gli studenti del Friuli

Una delle aule emozionali inaugurate oggi a Palazzolo dello Stella e Muzzana del Turgnano

Inaugurate le due nuove aule immersive.

Andare a scuola ed emozionarsi: da oggi sarà possibile anche nell’Istituto comprensivo di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado Palazzolo – Rivignano Teor, di Palazzolo dello Stella, e nella Scuola primaria e secondaria di primo grado Luigi Sbaiz, di Muzzana del Turgnano, grazie alle nuove aule emozionali inaugurate questa mattina. I numerosi amministratori locali che hanno preso parte all’evento, sono stati accolti con parole di benvenuto e con conti e musica dai bambini dei due istituti, rendendo la giornata ancora più speciale.

Il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, insieme all’assessore regionale all’Istruzione, Alessia Rosolen, ha salutato con entusiasmo le due sale immersive di cui possono beneficiare i due istituti della bassa friulana, tra i 65 sui 639 in totale della provincia di Udine dotati di queste particolari strutture. “Questi spazi arricchiscono le nostre scuole, offrendo strumenti innovativi per la didattica e il futuro dei ragazzi. Ed è proprio per loro che dobbiamo lavorare insieme“, ha sottolineato Bordin.

Bordin si è poi rivolto agli amministratori presenti ricordando che “la priorità deve essere la sinergia fra tutte le istituzioni, con proposte equilibrate e mirate a garantire la migliore didattica possibile. Sappiamo che la denatalità è una grave criticità e con numeri così bassi è una sfida mantenere alti standard qualitativi. La Regione spesso interviene per garantire le qualità che però non dipende solo dagli investimenti, bensì anche da chi ogni giorno lavora nelle scuole per offrire il meglio ai ragazzi“.

Una scuola di qualità.

Il taglio del nastro con il sindaco di Palazzolo dello Stella, Franco D’Altilia (al centro) il presidente del Cr Fvg Mauro Bordin e l’assessore regionale all’Istruzione Alessia Rosolen

“Non sempre è possibile avere una scuola a pochi passi da casa, ma è fondamentale garantire un’istituzione che offra servizi di alta qualità. Il nostro territorio – ha aggiunto il massimo esponente dell’Assemblea legislativa – non può certamente competere con le grandi città, quindi dobbiamo creare opportunità lavorative, soluzioni abitative e, soprattutto, garantire servizi stabili ed efficienti, a partire dalla scuola. Lavoriamo insieme, rafforziamo la sinergia tra istituzioni, comunità e imprese, perché solo unendo le forze possiamo costruire un futuro solido per i nostri giovani e per il nostro territorio”.

Il presidente del Cr si è inoltre complimentato con l‘azienda 4Dodo di San Giorgio di Nogaro che ha contribuito alla realizzazione delle sale immersive, “un’eccellenza del nostro territorio con un bacino di lavoro internazionale, leader nel settore a livello globale. È un orgoglio vedere come il nostro tessuto produttivo possa sostenere la crescita della scuola e della formazione”.

Gli altri interventi.

Concetti ribaditi dalla dirigente scolastica Renata Ferrarese: “La scuola ha il compito fondamentale di far sentire bene i ragazzi e di fornire loro strumenti concreti per orientarsi in una realtà in continua evoluzione. Il Friuli Venezia Giulia dimostra grande attenzione alle scuole, inoltre ringrazio tutto il corpo docente per il prezioso lavoro svolto ogni giorno”.

Presente all’evento anche la Dirigente scolastica provinciale Fabrizia Tramontano. Per il sindaco di Muzzana del Turgnano, Genziana Buffon è “fondamentale mettere i bambini al centro, garantendo loro scuole efficienti e adeguate, anche di fronte alla sfida della denatalità. I piccoli comuni devono trovare soluzioni concrete per contrastare questo fenomeno e assicurare un’istruzione di qualità”. Il sindaco di Palazzolo dello Stella, Franco D’Altilia, ha sottolineato “la necessità di un progetto condiviso, guidato dal buon senso, per mettere al centro il futuro dell’istituto e garantirne la continuità nel segno della qualità e dell’efficienza“. Tra gli intervenuti anche il primo cittadino di Rivignano Teor, Fabrizio Mattiussi.