Donne, giovani e friulane: sono tra i top 100 comunicatori secondo Forbes

Francesca Nonino e Manjù Rizzi su Forbes.

Nell’ultima classifica di Forbes ci sono due nomi friulani e, in entrambi i casi, appartengono a donne: si tratta di Manjù Rizzi e di Francesca Bardelli Nonino, inserite tra i top 100 esperti di marketing e comunicazione d’Italia. Un riconoscimento in più per due talenti della nostra terra.

Francesca Bardelli Nonino (33 anni) è la sesta generazione della famiglia che distilla grappe da fine 1800 ed è diventata nota come “l’influencer della grappa” ed è proprio la responsabile della comunicazione web dell’azienda, nonché del mercato americano e di quello russo. “Dopo un anno così complesso avevo davvero bisogno di una gioia che riempisse il cuore. Il 2024 è stato l’anno in cui ho visto progetti, sogni in cui avevo messo tutta me stessa sgretolarsi davanti ai miei occhi – ha scritto in merito al riconoscimento -. Ci è voluto tutto l’affetto della mia famiglia, dei miei amici per aiutarmi a rimettere insieme i pezzi. Ma in questo percorso di ricostruzione, c’è stato un altro collante: l’amore profondo e la passione per il mio lavoro. Desidero condividere con voi questo traguardo in un modo speciale, perché la felicità è autentica solo quando è condivisa”.

Manjù Rizzi (42 anni), nata a Spilimbergo ma residente a San Giorgio della Richinvelda, è responsabile marketing e comunicazione di Namirial Group, azienda multinazionale che guida la trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni. Laureata in Scienze della Comunicazione a Trieste, ha iniziato il suo percorso a 22 anni come specialista di marketing alla Oblò Multimedia, un’esperienza di quattro anni che le ha permesso di costruire le basi del suo percorso. Successivamente ha lavorato come consulente in comunicazione per diverse aziende fino a entrare, sette anni fa, in Namirial Group, che conta circa 900 dipendenti e una trentina di sedi nel mondo.

Ad entrambe, sono arrivati i complimenti del presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, per il prestigioso riconoscimento “che premia l’amore e la passione profonda per il lavoro e la propria terra” ha scritto riferendosi a Bardelli Nonino, e “che non solo arricchisce il suo percorso, ma rappresenta anche un motivo di orgoglio per tutta la regione” per la Rizzi.