E’ incerta l’apertura delle piste da scii in Friuli dato che le piogge continue hanno ridotto la presenza delle neve sulle nostre montagne e le temperature, finora, non hanno consentito di usare i cannoni spara neve. Oggi dovrebbe esserci una riunione operativa per capire quali impianti potranno essere attivati per il ponte dell’Immacolata, scelto come data di partenza della stagione invernale. Difficile, comunque, che vengano aperti tutti i poli.
Per quanto riguarda Nassfeld Pramollo, il comprensorio tra Carnia e Carinzia con 110 chilometri di piste e 30 impianti, tutto è pronto. Le società che lo gestiscono, tra l’altro, hanno investito oltre 3,5 milioni di euro in tecnologie per il risparmio di energia e incremento dell’efficienza; tutta l’energia impiegata per il funzionamento inoltre proviene da fonti rinnovabili.