I disagi per il servizio di guardia medica in Alto Friuli.
Si susseguono i disagi per il servizio di guardia medica nei presìdi dell’Alto Friuli. La carenza di medici pronti a coprire i turni nel fine settimana è un problema noto, e sempre più evidente, nelle zone maggiormente decentrate.
E così, sempre più spesso i cittadini si trovano di fronte a guardie mediche “chiuse” nel weekend, con la necessità di contattare un professionista nelle zone limitrofe mediante il numero di telefono messo a disposizione da Asufc.
Nello specifico, in questi giorni chi si dovesse recare dalla guardia medica di Tolmezzo si vedrebbe dirottare altrove. Dalle 20 di venerdì alla stessa ora di domenica, il servizio è coperto da Paularo, per poi tornare operativo in forma “normale” dalle 20 di domenica alle 8 di lunedì. Discorso simile per Paularo: i residenti dovranno rivolgersi a Paluzza dalle 10 di questa mattina alle 8 di domani, domenica. Per Forni di Sopra, il punto di appoggio dalle 8 alle 20 di domenica sarà quello di Ampezzo.
Problemi simili anche in Valcanale e Canal del Ferro. Il turno dalle 8 alle 20 di domani di Tarvisio sarà coperto da Pontebba, mentre fino alle 20 di stasera la guardia medica di Moggio è “dirottata” a Gemona.
Insomma, più di qualche disagio per i cittadini che dovessero aver bisogno del servizio, costretti a rivolgersi altrove per le proprie richieste. Queste problematiche nel servizio hanno provocato più di un mal di pancia ai sindaci dei territori interessati, con relative rimostranze all’Azienda sanitaria Friuli Centrale (Asufc) che ha pertinenza sul territorio.