Cure essenziali, la pagella del Ministero alla sanità friulana

La pagella della sanità friulana sulla base dei Lea.

Il Ministero della salute ha assegnato “le pagelle” alle sanità regionali, sulla base dei Lea (Livelli essenziali di assistenza), che indicano l’insieme di tutte le prestazioni, servizi e attività che i cittadini hanno diritto a ottenere dal Servizio sanitario nazionale: 13 le sanità promosse, tra cui quella friulana. Ma nella nostra regione, i dati sono in peggioramento.

Con i Lea, viene valutata l’erogazione delle prestazioni in tre ambiti: prevenzione e salute pubblica, assistenza distrettuale (cioè quella diffusa sul territorio) e assistenza ospedaliera. La valutazione, in questo caso, è riferita al 2022.

La nostra regione ottiene un punteggio complessivo di 219,83: 71,2 nell’area di prevenzione (nel 2021 era 85,3); 73,3 in quella distrettuale (era 79,4) e 75,3 in quella ospedaliera (era 78,2). Tutte le macro aree, quindi, mostrano un peggioramento.

Secondo l’analisi della Fondazione Gimbe, il Friuli Venezia Giulia si posiziona 12a tra le regioni e province autonome ed è risultata adempiente secondo il Nuovo Sistema di Garanzia (NSG). Tuttavia, rispetto al 2021, nel 2022 la valutazione della Regione è diminuita di 23,13 punti (uno dei cali più rilevanti). In dettaglio, dalla valutazione dei 22 indicatori del Nuovo Sistema di Garanzia (NSG), il Fvg si colloca: decimo per l’area della prevenzione; 11esimo per quella distrettuale e 14 per l’ospedaliera.