La Crazy Color Race.
Seicento iscrizioni arrivare online alla mezzanotte di venerdì 31 maggio, altre 240 raccolte nei locali convenzionati e si aspettano ulteriori 300 partecipanti che si potranno inserire nella lista dei partenti domani mattina. Numeri record per la terza edizione della “Crazy Color Race”, la passeggiata “colorata” lungo le sponde del Lago di Cavazzo/Lago dei 3 Comuni, che quest’anno ha l’obiettivo di raccogliere fondi per l’Associazione Genitori Malati Emopatici Neoplastici (AgMen Fvg) e per un bimbo friulano che soffre di una malattia rara.
“Ci aspettiamo davvero un grossissimo afflusso di persone – spiega Attilio Quaglia, dell’associazione APS Crazy Bob, il gruppo organizzatore dell’evento – le previsioni annunciano bel tempo e si prospetta una grande giornata di divertimento e solidarietà”.
Gli iscritti arriveranno da tutto il Friuli Venezia Giulia e si guarda a superare il record della prima edizione: squadre saliranno sullo specchio più grande della regione da Udine, Gorizia, Pordenone, Trieste, Spilimbergo, Maniago, Cormons, dalla Bassa friulana e naturalmente dalla Carnia. Famiglie, comitive di amici, coppie di fidanzati. La sicurezza sarà garantita dalla Patres con otto medici in bicicletta che monitoreranno l’intero percorso, con a disposizione defibrillatore e dispositivi all’avanguardia. Collaboreranno con oltre 50 volontari che vigileranno sulla manifestazione nei vari punti di attraversamento. Stand forniti di cibi e bevande, aree picnic, aree relax. Non mancherà nulla.
Come si svolge
La manifestazione, nata nel 2022 su spunto degli organizzatori della Crazy Bob, si terrà in questa edizione domenica 2 giugno, su un tracciato della lunghezza di 7,6 km. Durante la passeggiata ci saranno dei punti in cui i partecipanti verranno spruzzati di colore (polveri atossiche, anallergiche, non inquinanti e lavabili). Il ritrovo dei partecipanti è previsto dalle ore 8.30 presso il parcheggio area ex discoteca Rilago. Nell’area di partenza ci saranno 3 chioschi allestiti per la consegna dei materiali e l’accredito. Il capogruppo dovrà presentarsi al chiosco riportante l’iniziale del suo cognome, attendere il suo turno e seguire le indicazioni degli addetti.
La passeggiata poi inizierà alle ore 11.00. Lungo il percorso ci saranno tre aree “oasi” (una con acqua, la seconda con frutta fresca e acqua, la terza con acqua). Il tutto sarà segnalato da cartelli ben visibili e nei punti critici sarà supervisionato dai volontari lì presenti.
Gli obiettivi
Il ricavato andrà come detto all’associazione regionale che si occupa della ricerca e lo studio nel campo dei tumori infantili e promuove, soprattutto con particolare attenzione all’aspetto psicologico e sociale, un’assistenza globale non solo dei bambini ma anche del nucleo familiare sia durante la malattia sia a guarigione avvenuta. Gli utili dei chioschi andranno ad un bimbo friulano affetto da una grave malattia rara. L’intero incasso (tolte le spese) verrà devoluto in beneficenza.