Due denunce di truffe, nel giro di poche ore, a Flaibano e a Pozzuolo del Friuli
Oltre al caldo, una delle costanti di questa estate sono, purtroppo, le truffe agli anziani. Ieri, nel giro di poche ore, sono stati segnalati ai carabinieri due raggiri, avvenuti con le stesse modalità.
Lo schema? E’ quello molto diffuso del finto incidente stradale che vede coinvolto un parente. Per evitare conseguenze penali, un sedicente carabiniere chiama la vittima, dicendo che serve urgentemente denaro. Poi a casa dell’anziano si presenta una persona – che si spaccia sempre per un carabiniere o per un avvocato – che arraffa contanti e monili, prima di darsi alla fuga.
Due nuovi casi in poche ore in Friuli
Nella giornata di lunedì 12 agosto ben due casi di truffa sono andati a segno in Friuli. Il primo è avvenuto nel primo pomeriggio a Flaibano, ai danni di una donna classe 1935. L’anziana ha consegnato 1.500 euro in contanti, oltre a monili in oro il cui valore è ancora in corso di quantificazione. Sul raggiro indagano i carabinieri di San Daniele.
Il secondo episodio si è verificato nel tardo pomeriggio a Pozzuolo del Friuli. Anche in questo caso la vittima, una signora del 1943, al malvivente che ha suonato il campanello ha consegnato soldi e monili, per un danno stimato in 5mila euro. A raccogliere la denuncia dell’anziana sono stati i carabinieri di Mortegliano, che hanno avviato le indagini.