Il Comitato friulano difesa osterie compie 40 anni: “L’osteria è un’istituzione”

Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, a destra nella foto, consegna a Enzo Mancini la targa d'onore dell'Assemblea legislativa

Il Comitato difesa osterie in Friuli.

Non sono semplici luoghi fisici, né semplicemente dei bar: in Friuli, le osterie sono diventate un archetipo di socialità, un’istituzione, come ha detto il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, “un’istituzione che le istituzioni vere e proprie, a partire dalla Regione, vogliono tutelare” ha continuato.

L’occasione è stato il quarantesimo compleanno del Comitato friulano difesa osterie, celebrato oggi a Udine al “Vecchio Stallo”, sede dell’associazione e regno enogastronomico di Enzo Mancini, da sette anni al vertice dell’associazione. Mancini, 81 anni portati con disinvoltura, è alla testa del drappello di duecento soci che attraverso l’adesione di una trentina di locali storici tramandano “identità, storia e tradizione”, come ha riassunto Bordin, ospite della snella cerimonia per il prestigioso compleanno, prima di consegnare a Mancini la targa d’onore della massima Assemblea legislativa.

“Basta guardare fotografie e insegne del Vecchio Stallo – ha detto ancora il presidente del Cr Fvg – per capire quanta storia sia passata da qui. Se questi muri potessero parlare racconterebbero vicende e aneddoti, episodi divertenti e momenti tristi, progetti sogni e paure di personalità del passato che tra queste mura, mangiando un buon piatto della tradizione, si sono confidati con gli amici”.

Il problema allora è “trasmettere ai giovani tutto questo patrimonio, coinvolgerli e motivarli”. Bordin infatti non si è nascosto “il problema del passaggio generazionale, con la difficoltà a trovare gestori all’altezza di locali dalla grande tradizione. Anche nei paesi capita di vedere delle serrande abbassate e ripensare con nostalgia alla storia che è passata da quelle mura”.

“Proprio per questo il Consiglio regionale – ha aggiunto il presidente – è vicino a chi si pone quell’obiettivo: associazioni, volontariato, fondazioni, comitati. Identità, storia e tradizione per noi non sono parole vuote e abbiamo avviato la linea contributiva diretta del Cr proprio per aiutare in modo ancora più concreto tutto questo mondo”.

Concetti ribaditi dagli altri ospiti istituzionali, dal vicesindaco di Udine Alessandro Venanzi ai rappresentanti di Ente Friuli nel mondo, Pro loco, Club friulano della minestra. Nell’occasione il direttore Michele Tomaselli ha presentato in anteprima il nuovo numero della rivista “L’osteria friulana”, che punta ad ampliare pagine e contenuti a partire dal prossimo anno.