Il clavicembalo costruito in Friuli donato al Presidente Mattarella

Una fase del concerto al palazzo del Quirinale

Il clavicembalo francese è stato realizzato in Friuli.

Il Friuli Venezia Giulia rende omaggio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con un dono d’eccezione: un clavicembalo francese a due manuali, esposto ora nella prestigiosa Sala della Musica del Quirinale e destinato ai concerti nella Cappella Paolina. Questo strumento unico, frutto del lavoro artigianale dei fratelli Alessandro e Michele Leita della Val Pesarina, è stato realizzato interamente a mano con legni locali e simboleggia la maestria artigiana friulana.

Lo strumento è stato creato grazie a un finanziamento regionale erogato alla Fondazione Friuli per sostenere il progetto di donazione seguito e ideato da Gianmaria Paschini. Il Presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, presente alla cerimonia, ha espresso a Mattarella l’orgoglio della comunità friulana, sottolineando come il clavicembalo rappresenti la tradizione e l’innovazione artigianale della regione. “Questo strumento, realizzato con materiali locali, racchiude un sapere antico e una qualità che guarda al futuro, promuovendo al contempo il rilancio delle aree montane della Carnia,” ha dichiarato Bordin.

Il progetto, ideato e seguito dal curatore Gianmaria Paschini, ha incluso la realizzazione di un clavicembalo che porta l’aquila simbolo del Friuli Venezia Giulia incisa sul coperchio. Paschini ha spiegato che lo strumento riflette l’identità friulana, forte e austera all’esterno, ma ricca e luminosa all’interno. L’interno del coperchio custodisce infatti un’immagine della Madonna di Castelmonte e le parole di benedizione dell’arcivescovo di Udine, Riccardo Lamba, a ricordare che il clavicembalo è anche un dono spirituale, pensato per trasmettere gioia e armonia a chi lo ascolta.

Il concerto inaugurale dello strumento è stato eseguito dall’Accademia Bizantina, sotto la direzione del maestro Ottavio Dantone, con la partecipazione della musicista friulana Maddalena Del Gobbo alla viola da gamba, e dei ballerini Davide Dato e Alice Firenze dell’Opera di Stato di Vienna.

Presente alla cerimonia anche il presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini, che ha commentato come il clavicembalo rappresenti l’essenza culturale e artigianale del Friuli Venezia Giulia, dimostrando i risultati di una sinergia tra istituzioni pubbliche e private. Bordin, infine, ha rivolto a Mattarella un ringraziamento per l’attenzione verso la regione e per la sua presenza costante nelle occasioni istituzionali, auspicando che il gesto rappresenti un simbolo di stima profonda e affetto della comunità friulana verso il Capo dello Stato e di collaborazione futura.