Cinque aziende friulane tra i leader della crescita 2024.
La tendenza è quella che già si notava l’anno scorso: a crescere di più, sono le aziende che hanno saputo cavalcare meglio l’onda della transizione ecologica e di quella digitale, da quelle legate al settore edilizio (con i bonus del 110% per la riqualificazione energetica) a quelle del settore tecnologico, con la spinta del Covid verso l’e-commerce e i canali digitali.
A fotografare il quadro è la sesta edizione della classifica Leader della Crescita realizzata da Il Sole 24 Ore e Statista, sulla base dei fatturati del triennio 2019-2022 (con un minimo di 100mila euro nel 2019 e di almeno 1,5 milioni nel 2022) e con sede legale in Italia.
Nella lista di queste 500 “gemme” dell’imprenditorialità italiana, ci sono anche cinque aziende del Friuli Venezia Giulia. La prima a comparire in elenco, al 50esimo posto, è la BizAway srl di Spilimbergo, attiva nel settore dell’ospitalità e dei viaggi; offre una piattaforma sviluppata appositamente per semplificare le trasferte d’affari. Il suo tasso di crescita è stato del 110,7% con un fatturato passato, tra il 2019 e il 2022, da 3,576 a 33,45 milioni di euro.
All’88esimo posto, invece, c’è una realtà di Pravisdomini operativa nel settore dell’arredamento: l’Adiemme srl, con un tasso di crescita del 78,29% e un fatturato passato da 2,543 milioni di euro nel 2019 ai 14,441 milioni del 2022.
La Gallas Group srl di Udine si conquista il 275esimo posto: è una realtà dei servizi per l’impiego (fornisce badanti, colf, baby sitter e assistenti a ore). Fondata nel 2012, ha visto una crescita del 39,81 per cento e il suo fatturato è passato da 3,086 a 8,433 milioni.
Sempre a Udine, la Koki srl compare al 346esimo posto: si tratta di un’azienda del settore pubblicità e marketing fondata nel 2014: il suo tasso di crescita è stato pari al 33,24% con un fatturato in incremento dagli 989 mila euro di quattro anni fa ai 2,339 milioni dell’anno scorso.
Infine, al 451esimo posto, la Technonicol Italia srl (Italiana Membrane) di Pasiano di Pordenone, aziende del settore dei prodotti chimici che ha registrato un tasso di crescita del 25,82%; il suo fatturato è passato da 23,7 milioni di euro (2019) a 47,201 milioni (2022).
Per quanto riguarda la Venezia Giulia, invece, in lista c’è un’azienda di Trieste: si tratta della In Situ srl del settore costruzioni e ingegneria. Occupa il 172esimo posto con un tasso di crescita del 54,86% e un fatturato passato da 1,503 a 5,581 milioni di euro tra il 2019 e il 2022.