Protagonista della vicenda un 58enne isontino, che si era presentato a casa del padre della donna
Non solo non si rassegnava alla fine della relazione, ma voleva convolare a nozze con la sua amata che, evidentemente, non ricambiava i suoi sentimenti. La donna – una 50enne della Bassa friulana – l’aveva da tempo denunciato, ottenendo un divieto di avvicinamento, con l’aggiunta del divieto di comunicare con lei attraverso qualsiasi mezzo.
La misura, disposta dal Gip del Tribunale di Udine a maggio 2022, non l’aveva fermato, anzi. L’uomo – un 58enne isontino – pochi mesi dopo, a settembre 2022, si era presentato a casa del padre dell’ex compagna, per chiedere la sua mano.
Una dichiarazione che è costata cara al 58enne che, mercoledì 11 settembre, è stato condannato dal giudice Carla Missera del Tribunale di Udine a sei mesi di reclusione, per aver violato il provvedimento restrittivo.