Calo delle temperature in Friuli, ecco da quando si può accendere il riscaldamento

Le date dell’accensione del riscaldamento in Friuli.

In Friuli è arrivato un assaggio d’inverno, con i primi fiocchi di neve a imbiancare le cime. E l’annunciata ondata di maltempo ha portato con sé anche un abbassamento delle temperature.

E così, chi non ha in casa una stufa a legno si è trovata a fare i conti con il freddo. E non ha alternativa se non accendere il riscaldamento a metano. Ma è già possibile farlo in Friuli?

La risposta, come spesso accade, è “dipende“. In questo caso dal territorio nel quale ci si trova, perché la regione è divisa in zone che regolamentano il calendario dell’utilizzo degli impianti. Facendo esempi pratici, Tarvisio o Tolmezzo, così come le “zone alte” della Carnia, sono inserite nella zona “F”, quella senza alcuna limitazione. Si può dunque già accendere i termosifoni. Gemona e il suo hinterland, invece, fanno parte della zona “E”: qui, è possibile accendere per un massimo di 14 ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile. In Fvg ci sono soltanto due territori inclusi in zona “D”, cioè Trieste e Muggia, dove i termosifoni possono entrare in funzione per massimo 12 ore al giorno dal 1° novembre al 15 aprile.

Attenzione, però, perché diversi sindaci, quando le condizioni climatiche lo richiedano, firmano apposite ordinanze per anticipare (o posticipare, a secondo del periodo) l’accensione degli impianti.