Caccia di frodo, assolta una maestra di scuola.
Cacciatori di frodo in Friuli, assolta una maestra di scuola. La donna, residente a Venzone, è stata infatti assolta da oltre sette capi d’imputazione. Tra questi, era accusata di detenzione di armi, detenzione di pugnali, sparo di colpi di arma da fuoco, abbattimento di capi quali caprioli e faine e altro.
Erano questa le accuse con le quali la polizia giudiziaria, nelle sue notizie di reato e nel riferire i fatti, portava a giudizio la donna. Nel lungo dibattimento processuale, e dopo aver sentito molti testimoni, difesa dall’avvocato Francesca Tutino, la maestra è stata riconosciuta come “vittima” di essere ex compagna di un cacciatore, condannato nel procedimento con altri imputati.
Il Tribunale penale di Udine ha quindi assolto la donna: il pm per lei aveva chiesto 2 mesi e 20 giorni di reclusione. Al processo si erano costituite parti civili la Riserva di Caccia di Venzone, la Riserva di Pontebba e il Parco Naturale delle Prealpi Giulie.