Cacciatori e cittadini raccoglieranno i rifiuti abbandonati.
In Friuli, torna la seconda edizione dell’operazione Paladini del Territorio che vede uniti cacciatori e cittadini volenterosi in un’insolita battuta di caccia, quella ai rifiuti abbandonati. L’obiettivo, questa volta, è di raddoppiare quanto raccolto l’anno scorso, ossia più di 5600kg in tutta la provincia di Pordenone e nella riserva naturale della Val Rosandra.
Il progetto, ideato da Fondazione UNA (Uomo, Natura, Ambiente), tornerà nella nostra regione nella settimana a cavallo della giornata della Terra, 22 aprile 2023, attivando una serie di iniziative in cui i “paladini”, per lo più cacciatori delle singole aree, interverranno assieme ai volontari per mettere a punto un’organica opera di pulitura delle aree naturali del loro territorio vittima di degrado e inquinamento.
Per questa ragione, Fondazione UNA invita tutte le sezioni locali delle associazioni venatorie, in primis quelle del suo circuito (Federcaccia, Enalcaccia, Arcicaccia) che non hanno partecipato alla scorsa edizione, a candidarsi per organizzare la giornata dedicata nella propria zona compilando il modulo dedicato o chiedendo informazioni alla propria associazione venatoria di riferimento. A tutte le sedi locali che vorranno aderire all’iniziativa verrà consegnato un kit da Paladino del Territorio, le linee guida per portare a termine l’iniziativa in maniera funzionale e tutto il supporto per l’organizzazione delle iniziative.
L’Operazione Paladini del Territorio, è un progetto nato dal desiderio del mondo venatorio di contribuire attivamente alla preservazione e cura delle aree verdi e, in generale, dell’ambiente. La prima edizione, tenutasi a maggio del 2022, ha visto la partecipazione di oltre 3000 persone, unite dal profondo legame con il proprio territorio in più di 100 comunità locali in tutta Italia, portando alla raccolta e allo smaltimento di circa 20 tonnellate di rifiuti depositati illegalmente nei boschi e nelle aree naturali di tutta la penisola.