Crescono le borse di studio per gli universitari del Fvg.
Sarà online da oggi, venerdì 9 giugno, il nuovo bando dell’Ardis per accedere alle borse di studio che presenta alcune novità per gli universitari del Fvg: saranno più ricche e sarà alzato il limite Isee.
“La Regione – ha detto l’assessore regionale all’istruzione, Alessia Rosolen -, è pronta ad ampliare ulteriormente la platea degli studenti universitari che beneficiano delle borse di studio e a garantire alla totalità degli studenti idonei per merito e per reddito i benefici previsti”.
Le domande per il bando, relativo all’anno accademico 2023/2024 e rivolto a studenti delle Università, dei Conservatori del Fvg e dell’Accademia delle Belle Arti Tiepolo di Udine, devono essere compilate online sul sito di Ardis (https://www.ardis.fvg.it/) dalla data che sarà resa nota sullo stesso sito. Le scadenze entro cui presentare le istanze: 25 agosto 2023 per le borse di studio, 18 agosto per i posti alloggio per matricole, 1 agosto per i posti alloggio per gli studenti degli anni successivi, 5 aprile 2024 per la mobilità internazionale.
“Per andare incontro alla crescente domanda di sostegno e per un diritto allo studio garantito a tutti – ha continuato Rosolen -, l’Amministrazione regionale ha infatti deciso di innalzare ulteriormente, rispetto a quanto già fatto per il precedente anno accademico, l’indicatore della situazione economica Isee che dà diritto all’assegnazione della borsa e dei servizi, nel rispetto degli altri requisiti di merito previsti dal bando. Abbiamo anche aumentato gli importi delle borse di studio, sia per gli studenti fuori sede che per quelli in sede”.
I nuovi importi e il tetto Isee per le borse di studio in Fvg
Nel dettaglio, l’importo delle borse per gli studenti fuorisede sarà di 6.656,52 euro (+498,78 euro), quelle per gli studenti pendolari di 3.889,99 euro (+291,48), mentre per gli studenti in sede l’ammontare sarà pari a 2.682,77 euro (+201,02).
Questi importi vengono ulteriormente incrementi: del 15% per studenti la cui famiglia dichiara la soglia Isee fino a 13.153,13 euro, del 20% per le studentesse iscritte a lauree Stem, del 20% per la doppia iscrizione a corsi di laurea e del 30% per gli studenti con disabilità. Quanto ai limiti Isee l’innalzamento è a 26.306,25 euro (in precedenza 24.335,11), per l’Ispe l’innalzamento è a 57.187,53 euro (precedentemente era a 52.902,43).
Un’ulteriore novità è rappresentata dal fatto che non si applicherà la trattenuta mensa di 400 euro, come accadeva negli anni precedenti, nei confronti degli studenti iscritti agli anni successivi al primo. “Questo – ha aggiunto l’assessore -, per garantire un servizio omogeneo sul territorio regionale”.
La questione alloggi
Per quanto riguarda gli alloggi negli studentati, i posti disponibili sul territorio regionale sono
complessivamente 871: 473 a Trieste, 192 a Udine, 81 a Gorizia, 77 a Pordenone e 66 a Gemona del Friuli. Con il nuovo bando, le trattenute a titolo di servizio abitativo per gli studenti fuori sede e assegnatari di posto alloggio sono state aggiornate attraverso l’adeguamento Istat: 1.700 euro per l’utilizzo dell’alloggio per 10 mesi e 1.870 euro per l’utilizzo dell’alloggio per 11 mesi.
“Per ridurre le spese dell’affitto – ha ricordato l’esponente della Giunta -, la Regione garantisce un contributo di 1200 euro annui a favore degli studenti risultati idonei che non possono usufruire degli alloggi gestiti da Ardis per mancanza di posti disponibili”.
Viene confermato, infine, l’esonero dalle tasse universitarie e dalla tassa regionale per il diritto allo studio universitario per gli studenti beneficiari della borsa di studio per l’anno accademico 2023/24. “Il nuovo bando – ha concluso Rosolen – si inserisce in un più ampio sistema di interventi e di servizi che rafforzano la garanzia del diritto allo studio universitario e post diploma. Tra questi i servizi di ristorazione con tariffe pasto che variano da 5,10 a 2,30 euro a seconda della fascia Isee; le agevolazioni per il trasporto pubblico; le borse di studio specifiche rivolte agli studenti degli Its regionali e i contributi per abbattere, fino a un massimo di 3000 euro, i costi di iscrizione ai master di primo e secondo livello o ai corsi di perfezionamento”.
Tutti gli studenti, inoltre, possono usufruire di una serie di servizi per affrontare in modo più adeguato eventuali momenti di criticità nella motivazione allo studio (consulenza psicologica) e per favorire una scelta del corso di studio informata e consapevole (servizi di orientamento).