Denunciata per ricettazione una coppia
Avevano scarpe, cappellini e capi d’abbigliamento firmati, ma senza scontrini né giustificazioni per il loro possesso: la Polizia di Stato di Udine ha così denunciato due georgiani per ricettazione.
Sabato 3 dicembre, l’uomo, 47enne, e la donna, 36enne, residenti in Liguria, sono stati controllati in una camera d’albergo, sul cui letto erano appoggiati i diversi capi d’abbigliamento nuovi di famosi brand, sportivi e non, sul cui possesso non hanno fornito alcuna spiegazione o titolo. In attesa di individuare i proprietari, sono stati sequestrati 5 paia di sneakers; 2 cappellini di lana; 3 paia di pantaloni; 4 maglie; un paio di guanti; 5 paia di calze; 4 borse; 1 profumo, 8 videogiochi della console Nintendo Switch, ancora sigillati; 30 vasi da 195 grammi di filetti di tonno in olio di oliva.
La donna, trovata in possesso di forbici e di un arnese adatti a rimuovere le placche antitaccheggio, è stata anche denunciata per il possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Nei confronti di entrambi il Questore ha poi disposto il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nei comuni di Udine e Pradamano per tre anni. Chi abbia subito il furto dei beni di cui sopra è pregato di rivolgersi all’UPGSP della Questura di Udine, i cui agenti ne stanno accertando la provenienza per procedere poi alla loro restituzione.