L’aurora boreale nel cielo del Friuli.
Nonostante qualche nuvola, ieri sera l’aurora boreale ha colorato anche il cielo del Friuli con lo spettacolo di luci che ha lasciato senza fiato chi ha alzato gli occhi al cielo. Un evento raro a queste latitudini, ma che questa volta ha colorato i cieli di tutta Italia, toccando anche le regioni del Nordest come Veneto e Friuli Venezia Giulia.
L’origine di questo incredibile fenomeno risale alla tempesta geomagnetica di classe G4, uno degli eventi più intensi che il nostro pianeta possa sperimentare. L’aurora boreale, infatti, si verifica quando particelle cariche provenienti dal Sole interagiscono con il campo magnetico terrestre, generando spettacolari giochi di luce. Ma cos’ha scatenato questa tempesta?
Il 8 ottobre, la macchia solare AR 3848 ha prodotto un forte brillamento solare di classe X 1.8, uno dei più potenti che esistano. I brillamenti solari di classe X sono noti per la loro capacità di provocare effetti notevoli sulla Terra, tra cui blackout radio nelle zone del pianeta rivolte verso il Sole. Oltre al brillamento, è stata rilasciata una “espulsione di massa coronale” (CME), ovvero una nube di plasma che si è diretta verso la Terra a una velocità compresa tra 4,3 e 4,7 milioni di chilometri orari.
Come previsto dagli esperti, l’effetto di questa tempesta geomagnetica si è manifestato anche alle latitudini italiane, con uno spettacolo unico a tutti gli appassionati e a chi ha avuto la fortuna di trovarsi all’aperto. I cieli del Nordest, inclusi quelli del Friuli Venezia Giulia, si sono dunque accesi di sfumature rosate, verdi e violette, come raramente accade. Gli osservatori più attenti hanno potuto cogliere i giochi di luce nonostante la presenza di qualche nuvola, rendendo la serata ancora più magica.