Nuovi defibrillatori all’esterno delle stazioni dei carabinieri del Fvg.
Il Friuli Venezia Giulia è sempre più “cardio-protetto”: arrivano infatti 110 nuovi defibrillatori che saranno distribuiti nei presidi dei carabinieri di tutta la regione, in modo da essere accessibili h 24 ai cittadini.
I nuovi Dae saranno installati entro il prossimo mese di settembre e si aggiungo ai 5 donati precedentemente all’Arma dalle locali “Associazione Insieme Si Può”, Rotari, S.O.G.I.T. e già operativi presso le Stazioni di Tarvisio, di Monfalcone, di Gorizia e di Grado che ne ha uno a bordo della motovedetta e uno su autovettura.
Tutti i dispositivi saranno registrati presso la C.O. del sistema di emergenza regionale, che consente una mappatura dei defibrillatori in modo da indicare, in caso di emergenza, qual è il più vicino. L’accesso rapido e pubblico al dispositivo, infatti, determina un significativo aumento delle possibilità di sopravvivenza ed il buon recupero funzionale per i soggetti colpiti da arresto cardiaco extra-ospedaliero. La rianimazione cardio-polmonare associata alla defibrillazione entro i primi 3-5 minuti porta ad un incremento della sopravvivenza del 50-70%, mentre ogni minuto di ritardo ne riduce le probabilità del 10-12%.
Poiché le stazioni dei carabinieri hanno una ubicazione capillare, anche in zone di territorio distanti dai presidi ospedalieri o più difficili da raggiungere con i mezzi di soccorso, si è ritenuto opportuno dotarle di un DAE che verrà messo in luogo accessibile e noto ad ogni cittadino H24.
Questo sistema si integra con i programmi di formazione nelle Scuole dell’Arma: i più giovani giungono ai reparti già abilitati all’utilizzo del defibrillatore. È in fase di conclusione la formazione come “Istruttori BLS-D” di 4 infermieri del territorio regionale (2 appartenenti all’Infermeria Presidiaria della Legione e 2 della paritetica del 13° RGT CC “FVG” – di fatto devono terminare il tirocinio pratico).
A tal riguardo il personale dirigente della Sala Operativa Regionale Emergenza Sanitaria si è reso disponibile al sostegno nel completamento dell’addestramento e della formazione di altro personale sanitario dell’Arma. Questo permetterà di intraprendere una campagna di abilitazione, a cascata, rivolta a tutti carabinieri effettivi in Fvg, con l’obiettivo di concluderla entro il 2024.