“Sette Stati, 48 regioni e 80 milioni di cittadini: è questa la consistenza dell’area alpina che però ancora oggi non ha un’unica, ampia e condivisa strategia in materia di trasporti”. A dichiararlo è l’europarlamentare Elena Lizzi (Lega – Identità e Democrazia), che ha partecipato al convegno svoltosi oggi a Bruxelles e concluso dal Commissario Adina Valean e dal ministro Matteo Salvini.
“Così ogni altro giorno limiti unilaterali di attraversamento, chiusure non coordinate di tunnel e tratti autostradali e regole di traffico diverse penalizzano tutto il settore della logistica, creando non pochi problemi all’economia di mezza Europa – continua Lizzi -. È un paradosso che proprio il centro geografico dell’Europa rimanga una zona grigia senza una politica comune della mobilità. Per fortuna oggi il ministro italiano Matteo Salvini e, assieme a lui, tutto il gruppo della Lega al Parlamento europeo hanno posto il tema che dovrà essere rapidamente affrontato e risolto”.
“Lo sviluppo trasportistico, ancora oggi troppo legato alla gomma, deve comunque conciliarsi con la difesa dell’ambiente per un territorio che su agricoltura e turismo basa la propria economica – conclude Lizzi -. E quindi: maggiori investimenti, maggior coordinamento e tempistiche ambiziose”.