Gli alunni stranieri nelle scuole del Friuli Venezia Giulia.
Mentre la politica e la società dibattono sullo ius scholae, una proposta che lega l’acquisizione della cittadinanza al completamento del ciclo di studi, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato i dati ufficiali sugli alunni stranieri che studiano nelle scuole italiane (i numeri sono relativi all’anno scolastico 2022/2023).
In Friuli Venezia Giulia, gli studenti con cittadinanza non italiana rappresentano il 14,4% dei totali, con percentuali simili nei Comuni capoluogo e un record, quello di Monfalcone, dove superano il 46%. I numeri ministeriali parlano di un aumento, rispetto all’anno precedente, di quasi 1700 stranieri mentre gli alunni con cittadinanza italiana sono calati di 5.500 unità.
Gli alunni con cittadinanza non italiana sono concentrati soprattutto alle scuole elementari (35,5%), seguite dalle superiori (quasi il 24%) e della medie (il 21% del totale degli studenti stranieri). Degli oltre 21.700 ragazzi stranieri, però, la maggior parte, ossia più di 14mila sono nati in Italia (il 65%). Tra i più rappresentati Paesi di origine, ci sono il Bangladesh, la Romania, l’Ucraina, l’Albania, la Moldavia e la Cina.
A livello di Comuni, quelli dove si registra la maggior presenza di alunni stranieri sono ovviamente quelli capoluogo: a Udine sono il 14,8% del totale (3.349); a Trieste il 13,5% (3.298); a Pordenone il 17,3% (2.231) e a Monfalcone sono “solo” 1.837, pari, però, al 46,9% degli alunni complessivi. A livello provinciale, gli alunni stranieri sono più numerosi in quella di Udine (7.869) e di Pordenone (7.114). In Fvg, il 9,5% delle classi ha una concentrazione di alunni con cittadinanza non italiana superiore al 30%, e si tratta soprattutto di scuole primarie.