Il ristorante di Rovigno di Michela ed Emanuele Scarello premiato con la seconda stella dalla Guida Michelin 2024
‘Agli Amici Rovinj’, il ristorante della famiglia Scarello aperto a giugno 2021, oggi ha ottenuto la seconda stella nella Guida Michelin Croazia 2024. Si tratta di un risultato prestigioso dal momento che l’attività istriana di Michela ed Emanuele Scarello è l’unica del Paese ad aver raggiunto la doppia stella.
“Siamo davvero felici di questo risultato, soprattutto perché ottenuto in un contesto in cui siamo partiti da zero, credendo fortemente ogni giorno in quello che facevamo e costruendo un modo di fare ristorazione inedito, che vede un coinvolgimento importante dei produttori locali e delle risorse del territorio” è il commento dello chef Scarello. “Si sono creati nuovi stili, mescolando l’esperienza di Udine con una cultura diversa e il risultato è un fine dining istriano che ci rappresenta. Torno a dire, è un momento storico per la Croazia”.
Agli Amici raddoppia a soli tre anni dall’apertura
Aperto ufficialmente il 22 giugno 2021, ‘Agli Amici di Rovigno’ era stato premiato con la sua prima stella Michelin dopo neanche tre mesi. Il locale sorge nello splendido spazio tra il Grand Park Hotel Rovinj e la Marina, che si affaccia con la sua scenografica terrazza direttamente sul mare.
A Rovigno, i fratelli Scarello – lo chef Emanuele e la sorella sommelier, che da anni gestisce l’accoglienza – hanno portato la loro personalissima filosofia di ristorazione, trasformando l’attività di famiglia in ciò che è oggi il ristorante ‘Agli Amici 1887’ di Godia. E cioè un locale bi-stellato dove la cucina raffinata e di ricerca va di pari passo con l’attenzione rivolta agli ospiti.
Conoscenza e valorizzazione dei territori e dei prodotti locali
Alla base di questo approccio stanno la conoscenza e la valorizzazione dei territori, il rispetto della tradizione in cui affondano le radici e una sperimentazione quotidiana. Imprescindibili per gli Scarello sono, poi, la sinergia con i collaboratori, la professionalità e l’attenzione per i dettagli, dalla cucina alla sala e viceversa.
Chi si occupa della cucina di Rovigno è Simone De Lucca, con la supervisione da Godia di Elia Calcinotto e Riccardo Celeghin. Un lavoro di squadra, insomma, che è un marchio di fabbrica. Anche in Istria, poi, chef Scarello ha selezionato una serie di piccoli coltivatori, allevatori e pescatori che garantiscono il meglio della produzione locale.