Don Elio Romanutti è scomparso a 84 anni.
L’Arcidiocesi di Udine piange la scomparsa di uno dei suoi sacerdoti: don Elio Romanutti è spirato all’età di 84 anni alle prime ore di mercoledì 2 agosto nell’ospedale di Udine, dove era ricoverato in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Nato a Percoto nel 1939, don Elio Romanutti fu ordinato sacerdote nel 1963: proprio pochi giorni fa, il 29 giugno, egli celebrò i 60 anni della sua ordinazione presbiterale.
Il primo incarico pastorale, affidatogli dall’allora arcivescovo monsignor Zaffonato, fu cooperatore pastorale nella Parrocchia di Goricizza. In seguito, nel 1968, fu nominato cappellano di Castions di Strada, servizio ricoperto fino a quando, nel 1973, monsignor Battisti affidò a don Romanutti il suo primo incarico di parroco, a Dolegnano. Per ben 17 anni resse la comunità dei santi Vito, Modesto e Crescenza, a San Giovanni al Natisone, fino a quando nel 1990 giunse per don Romanutti il nuovo incarico di parroco a Torviscosa, parrocchia guidata per sei anni.
Nel 1996 il ritiro in una operosa quiescenza: don Elio Romanutti, infatti, si mise con generosità a disposizione delle comunità dell’allora Forania di Rosazzo, dove prestò servizio fino a tre anni fa in qualità di collaboratore pastorale. Viveva a Manzano assieme alla sorella e al cognato, i quali si sono presi cura di lui soprattutto negli ultimi tre anni, al sopraggiungere della malattia.
I funerali.
Le esequie di don Elio Romanutti saranno presiedute dall’arcivescovo monsignor Mazzocato sabato 5 agosto alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di Manzano. Seguirà la tumulazione nella tomba dei sacerdoti del cimitero di Percoto, paese natio del compianto sacerdote.
In precedenza, giovedì 3 agosto la salma sarà traslata nella cappella del cimitero di Manzano: da lì sarà condotta in chiesa un’ora prima delle esequie. Venerdì 4 agosto, in chiesa a Manzano sarà celebrata una veglia di preghiera in suffragio.