L’idea del sindaco di Premiariacco: trasformare quell’abbraccio tra Patrizia, Bianca e Cristian in una scultura.
Il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, ha proposto la creazione di un monumento per commemorare Patrizia, Bianca e Cristian, le cui vite sono state tragicamente spezzate dalla piena del fiume Natisone. L’opera, rappresentando il loro ultimo abbraccio, servirà sia come tributo che come avvertimento sui pericoli del fiume.
De Sabata immagina un’iniziativa comunitaria per posizionare il monumento in un’area verde comunale vicino al ponte romano. “Qualcosa di bello, che perpetui il ricordo dei tre ragazzi e rappresenti un segnale per chi frequenta il luogo”, ha spiegato il primo cittadino. Una rappresentazione simbolica, non una semplice lapide, che serva come gesto di “ricordo e prevenzione”, mantenendo vivo il ricordo dei tre giovani.
Tra le idee anche quella di affidare la creazione dell’opera all’artista Giorgio Celiberti, noto per la sua sensibilità. Un’altra ipotesi potrebbe invece vedere il coinvolgimento del liceo artistico Sello di Udine, lo stesso dove studiava Patrizia.