La zona rossa in Fvg per Pasqua.
Anche il Friuli Venezia Giulia, al pari di tutte le altre regioni italiane, è in questa speciale zona rossa in occasione delle festività pasquali. Tante le restrizioni previste per questi primi tre giorni, ma anche qualche permesso.
Cosa non si può fare.
In occasione della Pasqua e soprattutto della Pasquetta le regole imposte dal decreto di fatto chiudono tutti in casa. Niente gite fuori porta e niente scampagnate, nemmeno con i propri familiari. Non sarà possibile andare a trovare amici, parenti o genitori fuori dalla regione.
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Chiusi i centri commerciali, con le sole attività essenziali che rimangono aperte come alimentari, tabacchi, farmacie. Naturalmente niente aperitivo al bar o pranzo al ristorante: tali attività restano chiuse.
Cosa si può fare.
Tra i tanti divieti esistono alcuni permessi (o eccezioni in taluni casi) che consentono invece di potersi muovere più liberamente. Fermo restando che ogni tipo di spostamento, anche fuori regione, motivato da ragioni di lavoro, salute o necessità è sempre consentito, l’eccezione alle visite fuori regione è rappresentata dai parenti non autosufficienti che necessitano assistenza. In questo caso è possibile andare a trovare un proprio caro anche fuori dalla regione.
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È altresì consentito andare a trovare amici e parenti nello stesso territorio regionale, ma potendosi spostare una sola volta al giorno dalle 5 alle 22 e al massimo in due, con eventuali minori di 14 anni o disabili a carico.
Sì all‘attività fisica, che dev’essere svolta nei pressi della propria abitazione. Consentito anche varcare i confini del proprio comune se, ad esempio, si fa attività fisica in bicicletta. Spostamenti verso le seconde case sono consentiti se queste sono vuote ed appartengono al nucleo familiare dalla data antecedente al 14 gennaio. Si può infine anche andare a messa nel giorno di Pasqua, nella chiesa più vicina alla propria abitazione e rispettando, all’interno di essa, norme di distanziamento ed uso della mascherina.