La giunta regionale ha dato l’ok al bonus psicologo 2023.
Ansia, difficoltà scolastiche, senso di isolamento: sono solo alcune delle problematiche che i giovani segnalano. E per aiutare le nuove generazioni messe a dura prova dagli anni della pandemia e prevenire manifestazioni di disagio più gravi, la giunta regionale ha dato il via libera al bonus psicologo 2023 per gli studenti.
Uno strumento, frutto della collaborazione amministrazione regionale, Ardis, Ufficio scolastico
regionale e Ordine degli psicologi del Fvg, che l’anno scorso è stato richiesto da 1319 persone: il 29 per cento dei beneficiari frequenta una scuola secondaria di primo grado, mentre il 71 per cento un istituto superiore; fra questi il 66 per cento è iscritto al liceo.
“Sono pari a 500mila euro le risorse a disposizione di studenti maggiorenni fino a 24 anni di età e dei nuclei familiari residenti in regione con figli minori regolarmente iscritti alle scuole secondarie di primo o di secondo grado. Da quest’anno – ha spiegato l’assessore all’istruzione, Alessia Rosolen – abbiamo esteso la platea dei beneficiari: oltre gli studenti degli istituti secondari, può utilizzare il Bonus, sempre senza limitazioni Isee, anche chi frequenta i percorsi IeFP”.
Come funziona il bonus psicologo.
Il contributo servirà a sostenere le spese di consulenza e supporto psicologico attivate nel corso dell’anno 2023 e riferite agli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, da un professionista iscritto all’Ordine e accreditato nella piattaforma regionale Ardis. Il bonus verrà erogato nei limiti delle disponibilità delle risorse. Sulla base della convenzione con l’Ordine degli psicologi il costo della singola consulenza è fissato in 50 euro, di cui una parte coperta dal contributo regionale e una parte a carico del nucleo familiare.
Nello specifico il bonus si applica a cinque sedute per ogni studente ammesso, che devono essere interamente utilizzate; riconosce il 90 per cento del costo, pari a 45 euro a incontro, per un importo complessivo di 225 euro, a carico del contributo regionale; prevede infine che i restanti 5 euro, per un importo complessivo di 25 euro, siano a carico della famiglia.
Sono due gli sportelli previsti per la presentazione della domanda: per l’anno scolastico 2022/2023 dalla data di pubblicazione del Bando fino al 30 giugno 2023; per il 2023/2024 dall’1 settembre al 30 novembre 2023. Le famiglie non devono anticipare la somma erogata dalla Regione ai consulenti poiché il contributo viene concesso da Ardis al nucleo familiare e liquidato direttamente al professionista che ha effettuato il ciclo di sedute.