Al via da oggi i vaccini contro influenza e covid in Friuli.
Ha preso il via, in Friuli Venezia Giulia, la campagna vaccinale contro influenza e covid, “Proteggiamoci”: a presentarla, oggi, il Governatore Massimiliano Fedriga e l’assessore regionale alla salute, Riccardo Riccardi.
“Con questa campagna vogliamo far comprendere l’importanza della vaccinazione. Proteggersi dal Covid e dall’influenza significa ridurre i livelli di ospedalizzazione e tutelare la salute dei cittadini. Stiamo parlando di vaccini sicuri, testati da milioni di casi a livello globale. È sbagliato credere alle degenerazioni dell’informazione. Bisogna invece avere fiducia negli studi scientifici ufficiali che hanno certificato la validità e la sicurezza di questi presidi sanitari” ha detto Fedriga.
Nel corso della presentazione è stato ricordato che l’influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica in particolare per le possibili gravi complicanze nei soggetti a rischio, determinando ogni anno un eccesso di mortalità. È inoltre causa frequente di assenze dalla scuola e dal lavoro, con forti ripercussioni sanitarie ed economiche sia sul singolo cittadino che sulla collettività.
“Le linee guida sono molto chiare – ha sottolineato Fedriga -. L’antiinfluenzale è raccomandato a tutte le fasce della popolazione, mentre quello anti Covid agli over 60 e a chi vive particolari condizioni di fragilità“. Nell’annunciare che oggi stesso si sottoporrà alla vaccinazione, il governatore ha augurato che nella cittadinanza prevalga una scelta razionale. “La nostra speranza è che l’adesione sia massiccia anche perché stiamo facendo un grande sforzo come sistema sanitario regionale per garantire la massima copertura della popolazione”.
“È comprensibile – ha affermato Riccardi – che i cittadini, dopo le impellenti richieste di vaccinazione durante la pandemia, adesso mostrino una certa stanchezza e non propendano per questo tipo di scelta. Per queste ragioni il nostro compito è proprio quello di spingere con forza sull’adesione alla campagna vaccinale, determinante per la salute delle persone e in particolare per le categorie a rischio”.
“L’Amministrazione regione sta ponendo questa tematica all’attenzione pubblica con grande coerenza e lealtà, facendo un appello ai cittadini ma anche agli operatori del sistema sanitario – ha rimarcato Riccardi -. In un mondo sempre più globale e caratterizzato da una forte mobilità possono subire ma anche diventare infatti i protagonisti degli effetti della mancata vaccinazione. Anche da un punto di vista simbolico un professionista della salute che decida di sottoporsi al vaccino, diventa per tutti un esempio da seguire”.
“È fondamentale – ha aggiunto Fedriga in conclusione – che tutti, in particolare i professionisti del sistema sanitario, aderiscano alla campagna vaccinale e che la nostra comunità sia protetta“. Durante la presentazione è stato anticipato che, in collaborazione con le Aziende sanitarie regionali, saranno avviati dei percorsi di accesso facilitato alle vaccinazioni per gli operatori sanitari, i donatori di sangue e le categorie con rischio.
Nella campagna “Proteggiamoci” saranno coinvolti gli operatori dei Dipartimenti di Prevenzione, quelli delle Direzioni mediche ospedaliere, i medici competenti e quelli di Medicina generale, i pediatri di libera scelta e i farmacisti.