L’intervento chirurgico in AsuGi per asportare il tumore dal naso.
Riuscito un delicato intervento, per via esclusiva transnasale, per rimuovere un tumore maligno nel naso: l’operazione è stata effettuata con successo presso la Clinica Orl di Cattinara e, trascorso un anno, il paziente sta bene e non ha avuto recidive.
Tutto è iniziato ad ottobre del 2023, quando un giovane professionista poco oltre i trent’anni di età, che lamentava difficoltà a respirare dal naso (ostruzione nasale) ed una recente insorgenza di lacrimazione oculare (epifora bilaterale), ha effettuato la visita specialistica otorinolaringoiatrica (ORL) presso la Clinica di Cattinara. Durante la visita, l’esame endoscopico ha evidenziato la presenza di una voluminosa neoformazione nella fossa nasale, che causava, oltre ai sintomi, anche una deformazione del palato duro. Il conseguente esame istologico, effettuato tramite biopsia, ha portato alla diagnosi di un tumore maligno appartenente alla famiglia dei condrosarcomi.
Dalle immagini preoperatorie è emersa una voluminosa lesione espansiva, la massa di misura circa 6 centimetri, che occupava interamente le fosse nasali. A causa del tumore alcune strutture anatomiche sono risultate quasi irriconoscibili; i turbinati nasali, il setto nasale, le pareti ossee mediali dei seni mascellari, il palato duro, in quanto infiltrate dalla neoplasia.
Il Professor Tirelli ha sottoposto il paziente ad un complesso intervento di asportazione del tumore con un approccio combinato miniinvasivo di chirurgia endoscopica transnasale e chirurgia transorale. L’intervento chirurgico è stato estremamente delicato a causa della vicinanza del tumore agli occhi e al cervello. Con l’approccio transnasale e transorale l’equipe ha evitato qualsiasi incisione della cute della faccia del paziente, senza lasciare quindi cicatrici e lesioni. L’intervento inoltre ha così richiesto una degenza contenuta di soli 8 giorni.
L’imaging effettuato nei mesi successivi e le biopsie di controllo, eseguite a un anno dalla fine della terapia, evidenziano l’assenza di recidiva della patologia oncologica, come si evince anche dall’immagine radiologica. Attualmente il paziente riferisce una buona respirazione nasale e una normale ripresa della sua vita quotidiana senza lamentare peggioramenti della propria qualità di vita.