Truffe agli anziani, sui bus i video con i consigli per non cadere in trappola

I consigli contro le truffe agli anziani “viaggiano” sui bus.

Le truffe ai danni degli anziani continuano a rappresentare un problema diffuso e insidioso, sfruttando la fiducia e la vulnerabilità delle vittime per sottrarre risparmi e beni preziosi: per questo, carabinieri e Trieste Trasporti hanno dato il via ad una campagna di prevenzione che viaggerà anche sui bus del capoluogo, grazie ad alcuni video con i consigli per evitarle.

Sebbene si tratti di un fenomeno nazionale, a Trieste assume un carattere particolarmente significativo ed impattante, attesa la composizione demografica della popolazione residente. Solo dall’inizio di quest’anno e da parte della sola Arma dei Carabinieri sono state acquisite numerose denunce per truffe consumate o tentate, per un valore complessivo di più di 300.000 euro. Tuttavia, l’impatto di queste truffe non si limita alla sfera economica: le vittime spesso subiscono gravi conseguenze psicologiche, come ansia e perdita di fiducia negli altri.

Le truffe più comuni

Le tecniche dei malintenzionati sono sempre più sofisticate e difficili da individuare da parte delle vittime. Tra le più diffuse si segnalano:

La truffa del finto avvocato o carabiniere: una telefonata convince l’anziano che un parente è in difficoltà e richiede denaro per risolvere la situazione.
Falsi rappresentanti di aziende di servizi: truffatori che raccolgono dati per attivare contratti fraudolenti.
La truffa del finto nipote: telefonate che sfruttano l’affetto familiare per estorcere denaro.
Truffe online: email e siti web fasulli che sottraggono dati personali o denaro.
Truffe telefoniche da call center: il consenso viene estrapolato da risposte involontarie per attivare contratti non richiesti.

Gli anziani, un bersaglio facile

La fiducia naturale, la solitudine e la scarsa familiarità con la tecnologia rendono gli anziani particolarmente vulnerabili. A ciò si aggiunge l’isolamento sociale, che spesso impedisce alle vittime di verificare l’autenticità delle richieste ricevute.

Per contrastare il fenomeno, i carabinieri di Trieste hanno intensificato le attività di prevenzione, coinvolgendo Trieste Trasporti in una campagna informativa senza precedenti. Video informativi saranno proiettati sui monitor degli autobus e sui pannelli luminosi delle fermate, raggiungendo così un vasto pubblico e aumentando la consapevolezza sui rischi delle truffe.

In parallelo, sono stati realizzati opuscoli e locandine che saranno distribuiti nelle caserme, nelle parrocchie, nei centri per anziani e in altri luoghi pubblici. Il messaggio è chiaro: “Stop alle truffe!”, un motto che invita tutti a proteggere i più fragili. In maniera chiara e semplice, vi sono indicati i consigli per evitare di rimanere vittima delle truffe tra i quali: attenzione ad aprire la porta agli sconosciuti, diffidare dalle apparenze, limitare la confidenza su internet.