Rincari del 4,4% a giugno.
Trieste è la terza città italiana in cui i generi alimentari hanno il costo più alto. A confermarlo è stata una classifica stilata a giugno dall’Unione nazionale consumatori che ha elaborato i dati Istat sull’inflazione.
Rispetto all’anno scorso a Trieste i prezzi al consumo dei prodotti alimentari sono cresciuti del 4,4% con una spesa aggiuntiva media per ogni famiglia di circa 232 euro.
All’interno della classifica si posizione anche Gorizia, al 15esimo posto. La città ha totalizzato, in un anno, un aumento del 2,6% sul costo dei generi alimentari, su una media nazionale che è del +2,4%.
Pordenone si trova invece sotto la media, con un aumento del 2,2%, e Udine ha ottenuto un aumento ancora più basso, dell’1,9%.
A livello regionale, il Friuli Venezia Giulia fa registrare un aumento annuo del 2,5% dei prezzi al consumo dei prodotti alimentari, un dato che si presenta comunque superiore rispetto a tutto il nord-est, dove la media è del 2%.