Nessun volo per Roma, dimezzati quelli per Milano, l’aeroporto resta dimenticato da Alitalia ed è scontro

Trieste ancora penalizzata.

Trieste è ancora penalizzata dalla compagnia aerea Alitalia e dimenticata dal governo, con il rischio che il collegamento con Roma non solo non possa essere attivato a luglio, ma nemmeno ad agosto. La compagnia di bandiera italiana non ha ancora fornito alcuna informazione in merito, infatti.

Dopo le trattative, ci si era accordati su un doppio volo giornaliero tra Ronchi e la capitale. Tuttavia, mentre a Venezia i voli si stanno ripristinando, riguardo al Trieste Airport non si è più smosso nulla. In più, anche i voli per Milano Linate risultano ancora dimezzati.

“Non è affatto vero che da Trieste non si può volare su Roma: basta avere 10 ore di tempo e la pazienza di aspettare sei ore, quando va bene, in un altro aeroporto in attesa di prendere un volo per la capitale”. Amara ironia quella con cui la deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia Fvg Sandra Savino commenta la notizia della cancellazione della tratta aerea che collega il capoluogo giuliano con Roma.

È una vergogna che il governo continui a penalizzare il Friuli Venezia Giulia sul piano dei collegamenti aerei con Roma e Milano – chiosa in una nota il gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale -, “già un anno fa, nel mese di luglio, avevamo presentato una mozione urgente per scongiurare il rischio di un’incomprensibile emarginazione dell’aeroporto del Fvg da parte di Alitalia. Volevamo sensibilizzare il governo Conte perché, dopo le inaccettabili riduzioni dei voli verso Milano che, di fatto, tagliano fuori la regione dal più importante centro economico finanziario del Paese, a causa della riduzione di quelli per Roma viene esclusa anche dal suo centro politico-amministrativo”.

“I collegamenti – continua la nota – sono quotidianamente impiegati da persone che devono spostarsi per motivi di lavoro. Dirigenti di azienda,
imprenditori o liberi professionisti hanno la necessità di recarsi nel resto della penisola, frequentemente anche in giornata: non è possibile aggiungere un’altra criticità alla già difficile situazione economica esistente”.

Anche il vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, ha commentato: “Alitalia continua a comportarsi come il padrone nei confronti dei vassalli, dimenticando che il contribuente italiano l’ha salvata e continua a salvarla con il proprio denaro. Intanto la giunta Fedriga assiste alla finestra la perdita di dignità del Friuli Venezia Giulia”.

“Con questo vergognoso comportamento – conclude Moretti – Alitalia, che dovrebbe farsi carico dei territori, non si può certo considerare un alleato né di Trieste Airport, né dei cittadini friulano-giuliani”.